Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] politici. Negli scrittori evoluzionisti d’epoca vittoriana problematiche di natura politica erano costantemente prestito). In Italia, fino agli anni 1980, la Banca d’Italia era obbligata ad acquistare i titoli del debito pubblico a breve termine che ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] , Nuer e delle Trobriand erano solo delle varianti preindustriali di quel capitalismo di mercato dell'Inghilterra vittoriana per analizzare il quale era stata concepita la teoria della domanda e dell'offerta. Essi ritengono, pertanto, che le analogie ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] sur le commerce des blés (1776), una politica economica sana era quella di lasciare che il grano si vendesse a prezzi di retaggi della vecchia politica mercantilista. L'Inghilterra medio-vittoriana divenne la Mecca del libero scambio, che ebbe ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] di strada ferrata, ovvero quasi i 2/3 di quanto si era realizzato in Inghilterra nel mezzo secolo precedente. Del resto vanno finalmente concorrenza straniera. Il paragone con l'Inghilterra vittoriana aleggia minaccioso. Eppure sia la conglomerata sia ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ante litteram è la Grande Londra della tarda età vittoriana, che concentra le filiali di imprese che operano , pp. 697-712.
Dogan, M., Kasarda, J. (a cura di), The metropolis era: a world of giant cities & mega-cities, 2 voll., London: Sage, 1988. ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] 105 a 270 milioni (v. McCraw, 2000). La 'sindrome vittoriana' che sembrava attanagliare il paese negli anni ottanta è ormai (tr. it.: Agile e snella, come cambia l'impresa nell'era della flessibilità, Roma: Edizioni Lavoro, 1999).
Jensen, M., The ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] di una crescita squilibrata, se non che una economia dinamica le supera, mentre l'economia matura dell'età vittoriana non era in grado di superarle.
Un sociologo, studioso della Francia, ha sostenuto che i borghesi francesi, una volta arricchitisi ...
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