Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] che celebrava la supremazia mondiale dell’Inghilterra vittoriana e i trionfi della scienza e della tecnologia sanità pubblica (mantenuto fino al 1941), e fin dal 1935 ne era diventato direttore Marotta, uomo competente e potente, capace nello stesso ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] osmosi tra Stato e società richiesta dalla democrazia. Il problema era quello di trovare una corrispondenza reale tra la volontà del di una serie di riforme che caratterizzarono l'età vittoriana. Nel 1867 il Reform bill concludeva una stagione di ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e basata su un’organizzazione di tipo tribale il cui primo nucleo era nelle comunità familiari o gana, e in cui ogni tribù aveva negli anni di B. Disraeli e della regina Vittoria (età vittoriana), ma anche le altre potenze europee non furono da meno. ...
Leggi Tutto
Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] un lato, quelle di natura più artistica, dall’idea vittoriana e poi europea delle arti applicate, attraverso le avanguardie dello scriba pubblico, che scriveva le lettere per chi non ne era in grado, così la diffusione del computer ha fatto sì che ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] lo stereoscopio nel 1844, una delle macchine ottiche più diffuse in epoca vittoriana, basato sugli effetti tridimensionali prodotti dalla visione binoculare. L'apparecchio era dotato di lenti mediante le quali potevano venire osservate due immagini ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ante litteram è la Grande Londra della tarda età vittoriana, che concentra le filiali di imprese che operano , pp. 697-712.
Dogan, M., Kasarda, J. (a cura di), The metropolis era: a world of giant cities & mega-cities, 2 voll., London: Sage, 1988. ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] nell'Europa del Medioevo, dove, come si sa, non v'era spazio per lo Stato inteso nel senso moderno del termine. Quantunque perfezione liberale dell'esecutivo della Gran Bretagna vittoriana). Superata l'esperienza fascista, caratterizzata dalla ...
Leggi Tutto
Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] 105 a 270 milioni (v. McCraw, 2000). La 'sindrome vittoriana' che sembrava attanagliare il paese negli anni ottanta è ormai (tr. it.: Agile e snella, come cambia l'impresa nell'era della flessibilità, Roma: Edizioni Lavoro, 1999).
Jensen, M., The ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] neuropsichiatria del corso di laurea in medicina di quegli anni era basato su un volume di quasi 1000 pagine per la non più visto come la creatura angelicata della cultura vittoriana, ma come un piccolo perverso polimorfo agitato da angosce ...
Leggi Tutto
Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] il quale effettivamente si potesse diffondere il pensiero era la stampa.
Libertà di stampa diventa dunque una prima libertà è puramente illusoria e si torna all’ipocrisia vittoriana dello speaker’s corner londinese dove chiunque può recarsi e ...
Leggi Tutto