(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] attività edilizia); G. è tuttavia una città eminentemente terziaria (circa l’80% della forza-lavoro è occupata .C. nei testi egiziani di esecrazione. Al tempo di David la città era in possesso dei Gebusei (ca. 1000 a.C.); fu conquistata da Ioab ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] sotto l’occupazione giapponese il versante occidentale del territorio era stato sottoposto a una profonda trasformazione, al fine raggiunto e alla stabilità politica del paese. Il settore terziario (58% della popolazione attiva e 75,2% del ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] 540.000 ab. all’inizio del Novecento, si era triplicata già nella prima metà del secolo, registrando un . M. si qualifica di nuovo come grande centro di attività terziarie e quaternarie, soprattutto nel campo della finanza e della ricerca, nonché ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] materiali da costruzione. R. rimane tuttavia città terziaria per eccellenza, con netta prevalenza degli addetti di Siracusa, contro la quale aiutò Timoleonte nel 344. Ma ormai R. era fiaccata. Dal 334 al 331 fu sotto Alessandro il Molosso; poi, in ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] abitato degli Umbri, poi possesso degli Etruschi e dei Romani, P. era cinta di mura, di cui si conservano notevoli resti. Nel Medioevo la centro storico, che ha assunto una decisa specializzazione terziaria, ed è stata favorita la nascita di ‘centri ...
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Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] di specializzazione e riqualificazione manifatturiera e terziaria, soprattutto mediante l’intervento di divenne municipio al tempo della guerra sociale e colonia sotto l’Impero. Era celebre per la produzione di mattoni e di ceramica ( vasi aretini ...
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PALERMO
Carla Quartarone Leone
(XXVI, p. 59; App. I, p. 915; II, II, p. 487; III, II, p. 355)
Per dati statistici provinciali v. sicilia (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura e urbanistica. - [...] capoluogo dell'isola, una precipua funzione amministrativa e terziaria. Pur conservando un impianto urbanistico e architetture i teatri Massimo Giuseppe Verdi e Politeama Garibaldi, e si era estesa (già prima della seconda guerra mondiale) lungo il ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] classe di età stessa, il tutto diviso per il numero degli abitanti) che era di 31,2 anni nel 1951, è passata a 34,9 anni nel divisione internazionale del lavoro. Nel settore delle attività terziarie, invece, la popolazione attiva ha sempre aumentato ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] 'età dei cosiddetti Regni Combattenti (475-221 a.C.); esso era usato prevalentemente per l'agricoltura. Nel 1960 a Hou-ma ( apprezzabili profitti in assenza di un'adeguata attrezzatura "terziaria". Da qui, il programma di un'industrializzazione ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] Celio (tra via Labicana e via di S. Giovanni in Laterano) era riapparsa nel 1937 una metà del Ludus Magnus, la più grande delle 'area centrale, soggetta a un processo di trasformazione terziaria tra i più intensi delle grandi città italiane, e ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...