Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] parecchi caratteri rettiliani. Anche gli affini Ichthyornis sono provvisti di denti e di 5 vertebre caudali. Con il principio dell’eraterziaria, scomparsi gli U. armati di denti, l’avifauna si fa più varia, più abbondante e più affine a quella ...
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Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] che furono i V. più numerosi e più vari di tutta l’era paleozoica. Nel Carbonifero e nel Permiano ebbero origine gli Anfibi e i con i Sauriuri, mentre soltanto nel Cenozoico, o eraterziaria, si rinvengono fossili delle forme degli Uccelli attuali. I ...
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Nel linguaggio geografico indicazione generica di forme, processi, modellazioni legate ad ambienti di montagna alta e media.
Fauna a. Fauna che popola le zone montuose al di sopra del limite superiore [...] resistono a quelle condizioni così sfavorevoli: queste piante formano la flora cacuminale (➔).
Orogenesi a. Grandioso fenomeno dell’eraterziaria che diede origine a tutta una serie di catene montuose che nel loro insieme costituiscono il sistema a ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] specie fossile, chiamata Purgatorius unio, riportata alla luce nel Montana in strati al limite tra il Cretaceo e l'EraTerziaria, viene considerata da molti il primate più antico sinora noto. I Primati vengono comunemente distinti in due sottordini ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] i cui terreni calcarei per un reperto fossile di coccodrillo nella "calcarea tenera", pensava dovessero attribuirsi all'eraterziaria. Gli studi sui terreni ad Ittioliti delle province di Salerno, Napoli, Benevento; alcune considerazioni sui rapporti ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] di E. ed A. Adams. Il B. cercò di mostrare come fosse avvenuta la successione dei molluschi dall'eraterziaria al neozoico, individuando alcune cause della trasformazione degli organismi in alcune delle variazioni fisiche ambientali, avvenute sulla ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] dai terreni pliocenici dei dintorni di Bologna, mettendoli in relazione non al sollevamento tettonico dell'Italia alla fine dell'eraterziaria, bensì al più alto livello del Mar Mediterraneo, sostenuto nelle sue pubblicazioni precedenti.
Il B. morì a ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della struttura terziaria e quaternaria di proteine e acidi nucleici. di pietra, mentre si usarono p. di barche là dove era necessario il passaggio di navi, oppure con carattere secondario o provvisorio ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] , per progressivo contrasto con il paesaggio vegetale del Terziario. A sud delle Alpi le fasi più antiche anteriore a 3 m.a. fa il clima in gran parte dell'Europa era caldo umido, senza forti oscillazioni stagionali, e fitte foreste di tipo tropicale ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...