PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] pensiero sociale cristiano che negli ultimi anni si era significativamente ampliato, progettò una nuova collana intitolata «Esami e sulla ‘rivoluzione dei direttori’ avvenute in Unione Sovietica – suscitasse vivo interesse tra i dirigenti dell’IRI, ...
Leggi Tutto
GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] agronomo con il massimo dei voti. A contatto con una realtà dove era forte e influente il movimento socialista, il G. ne aveva intanto 'Alba, periodico rivolto ai prigionieri italiani nell'Unione Sovietica.
Il 19 sett. 1944 fece ritorno in Italia ...
Leggi Tutto
BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] La funzione sociale della proprietà, Il capitalismo, L'economia sovietica; nel 1938 Il giusto salario, Il lavoro e Lo civiltà e Moralità della guerra; nel 1941 La famiglia cristiana (che era originata da una relazione tenuta dal B. al. V convegno del ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Luigi Squarzina e Luciano Salce.
Il dissenso verso il regime si era già manifestato dal giugno del 1941, quando con un amico costruì iniziò a collaborare con Il Dramma, Teatro, Società, Cultura sovietica, L’Unità e fu tra i fondatori del Politecnico. ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] diretta da Mussolini e concertata con i Tedeschi: la sua tesi era infatti che la Germania andava "lasciata ma non tradita" (Da dalle armi segrete ora dai contrasti tra Angloamericani e Sovietici. Anche dell'ultimo Mussolini (che aveva tra l'altro ...
Leggi Tutto
MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 1892 - caratterizzate da episodi di palese corruzione - si era rifiutato di firmare, come presidente del seggio elettorale di italiani (Lo Stato operaio, La Difesa) e a periodici sovietici, e durante la seconda guerra mondiale trattò di questi temi ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] dagli stati stessi). A questa crescita di poteri del ministro si era unita quella dei capi di Stato Maggiore di forza armata, dalla neutralizzazione dell'Austria e dal predominio sovietico sul settore balistico intercontinentale che lo Sputnik aveva ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] fedele, in polernica con i metodi terroristici praticati da Stalin e con il capitalismo di Stato realizzato nell'Unione sovietica, "non può attuarsi che nella misura in cui l'apparecchio dell'economia viene posto sotto l'effettiva direzione della ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] linea che culminò negli accordi di Locarno (1925).
Nel dicembre 1922 era divenuto padre di un figlio al quale volle dare il nome di degli Stati Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria e Svezia.
Tale azione, vista come ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] viene dato alla componente energetica. Purtroppo, come già era accaduto per altri contributi cruciali pubblicati in lingua italiana, , specie dalle scuole statunitense di Princeton e sovietica di Kiev.
In particolare, nell'elasticità egli ...
Leggi Tutto
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...