FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] il governo sulla questione dei rapporti con la Russia sovietica. Il 2 febbr. 1922, assente, fece comunque di gravi problemi da affrontare e tra questi il più impellente era senza dubbio quello dell'ordine pubblico. Nel presentare il programma del ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] aveva compreso che in Calabria la lotta contro il latifondo era ormai conclusa: di fronte allo spopolamento delle campagne, dovuto 1956, infatti, la destalinizzazione e poi l'invasione sovietica dell'Ungheria avevano indotto Nenni a rompere l'alleanza ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] lodefinì "tenor of tenors", rinverdendo così il personaggio che era stato di E. Caruso.
Tornato alla Scala nel 1955 dopo Lohengrin di R. Wagner, 1957), nel 1959 si recò nell'Unione Sovietica per Carmen e Pagliacci al teatro Bol'šoj di Mosca, quindi a ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] dei tratti peculiari di tutto il suo lavoro. Tale impostazione era ancor più significativa perché interveniva in un settore, quello degli masse oppresse", i cui frutti positivi riconosceva nella realtà sovietica: una realtà che, con i toni di chi ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] affidò l’incarico di gestire le relazioni con l’Unione Sovietica e i Paesi dell’Est all’interno della Divisione affari il compito di risollevare l’azienda dalle difficoltà in cui era sprofondata dopo la morte di Adriano Olivetti, all’inizio del ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] dove riprese la direzione di Umanità nova. Ma il clima politico era ormai mutato: alla fine del 1922, dopo la presa del S. Fedele, Una breve illusione. Gli anarchici italiani e la Russia sovietica, 1917-1939, Milano 1996, pp. 11-69; M. Antonioli, L ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., contratti per l'importazione del greggio dall'Unione Sovietica, e non si oppose all'avvio della ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il 1942 la rete comunista calabrese, organicamente ricostruita, era in grado di proteggere gli antifascisti grazie ai Il G. invece sosteneva che nella costruzione dello Stato sovietico erano stati compiuti errori di direzione e di esecuzione ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] che aveva conosciuto a Milano, e fra i due era nata un'anucizia. profonda che si sostanziava di molteplici della peculiarità della prospettiva rivoluzionaria italiana rispetto alla rivoluzione sovietica.
Il C. lasciò Ventotene il 21 ag. 1943 ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] , rintracciato poi, dopo circa cinque anni, in Unione Sovietica. Dal 1953 al 1956 firmò i primi documentari: Missione Roma, in quell’appartamento che, ora affittato da Gillo, era stato dalla metà degli anni Cinquanta una comune cinematografica dove ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...