Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] organizzazione e il proprio controllo degli organi repressivi. I 'consigli', nel cui nome era stata fatta la Rivoluzione d'ottobre, sopravvivevano nell'aggettivo 'sovietico' che ancora ornava il nome dello Stato, ma non avevano in realtà alcuna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] rurale di Origgio nel secolo XIII, 1970, 19922). Al riguardo Chabod si era posto in linea con la visione di Ottokar, che tendeva a scomporre le di un PCI ancora in stretto rapporto con l’Unione Sovietica. I rischi, anche fisici, da lui corsi all’ ...
Leggi Tutto
movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] isole industriali, sviluppò una struttura organizzativa basata sui soviet («consigli») che ebbero grande rilevanza nella rivoluzione indurre a riflettere il fatto che la fine di quei regimi era stata, se non proprio avviata, certo accelerata da nuove ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] ed E. Vaina nella Lega democratica cristiana. Dopo la laurea il G. si era intanto dedicato all'insegnamento, prima a Parma (1910-11) e quindi a Massa governo italiano, elaborò, e sottopose all'Unione sovietica, un piano per la riunificazione e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] l’oggetto della sua tesi di laurea per cui dal 1938 era in contatto con Cantimori. Dalla tesi pubblicava il saggio Sull’opera internazionale di scienze storiche di Roma e l’aggressione sovietica dell’Ungheria), Saitta dette vita, al fianco di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] densi lavori sugli accordi Molotov-Ribbentrop e sulle relazioni italo-sovietiche fra il 1940 e il 1941, apparsi rispettivamente nel 1952 fra l’Italia e le Nazioni Unite e che era basato su una analisi puntuale delle fonti diplomatiche americane ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] lo sciolse e lo spinse all'adesione all'internazionalismo sovietico. Per incarico di Lenin e del partito, rimase circa presto - dato che per Lenin la presenza della B. era indispensabile al fine di sottolineare la continuità tra la nuova ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] il L. riprese i contatti con il gruppo romano, che intanto era stato segnato da nuovi arresti, e ne diresse l'attività insieme con , Roma 1958, pp. 163 ss.); mentre rivalutò la pedagogia sovietica e il pensiero di A.S. Makarenko che al "mito dell ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] per la verità, essa mi si è imposta. […] Dovevo testimoniare che nessuno era nato per essere schiavo» (in Motti - Savelli, 1998, p. 365 a quanto avveniva negli stessi anni in Europa, in Unione Sovietica e nel Comintern – erano quelle di sempre, ma con ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] riprese sulla guerra franco-prussiana del 1870 dichiarandosi neutralista. Ma era ancora vivo in lui il rancore verso i "fratelli d' in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe notevole successo e fu riedita fino al Novecento ...
Leggi Tutto
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...