DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Nel maggio del 1952 questi avevano firmato un accordo che restituiva piena sovranità alla Repubblica federale tedesca. Da parte sovietica si era risposto con un'offerta di unificazione della Germania, all'insegna della neutralità tra i due blocchi ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dalla quale il suo nome scomparve fino al maggio 1933. Per i vertici del partito comunista sovietico e del Komintern, sempre più monopolizzati dalla élite staliniana, egli era un eretico e tale rimase anche dopo che la "tattica di fronte unico" venne ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Congress britannico e della American Federation of Labour-Congress of Industrial Organizations americana, era divenuto un organismo internazionale di osservanza sovietica; in quella occasione il D. ne fu eletto presidente, carica nella quale fu ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] direzione dei PCI, convocata da Napolitano, prendeva una posizione netta di condanna. Poiché la conferenza era stata nel frattempo rinviata, i sovietici tentarono di far rientrare le dissidenze. Per primi furono convocati i francesi, che cedettero (J ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dei profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misura di vincolo al regime libero , del New Deal rooseveltiano, e naturalmente della pianificazione sovietica, spingeva l'E. a vagheggiare il ritorno a ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] espressa a favore dell'istanza di Mosca. Agli occhi di Togliatti, dunque, Secchia era l'incarnazione del sovietismo ad oltranza e della "doppiezza": in lui si riconoscevano quei comunisti che, pur non respingendo la via democratica, non escludevano ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 1894) nella zecca romana, iniziando alcune monete, mentre era ospite dell'orafo Raffaello del Moro. L'anno dopo , XVII (1950), pp. 209-222; A. K. Givelegov, B. C. ..., in Rass. sovietica, V (1954) 4, pp. 9-32; C. L. Ragghianti, in Sele Arte, II ( ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] alle ripercussioni della concorrenza del Chiari che gli era subentrato al teatro S. Angelo.
Ma il G e gli attori, Trieste 1951; A.K. Givelegov, C. G. e le sue commedie, in Rassegna sovietica, IV (1953), 9, pp. 9-32; M. Dazzi, C. G. e la sua poetica ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] desiderio di studiare e approfondire gli eventi della rivoluzione sovietica, in conseguenza sia di un più generale interesse per Montale, nel 1991, rievocò il G. come "un fiore che non si era aperto del tutto" (Perché G., p. 11).
Alla sua figura e al ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , affermò che le critiche all'URSS, al partito bolscevico e ai dirigenti sovietici smascheravano gli agenti trotskisti-bordighiani e quelli fascisti e chi da essi si era lasciato influenzare, e inoltre che fra i comunisti in Italia perdurava un ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...