GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] per incrementare i rapporti commerciali con l'Unione Sovietica, tramite la fondazione, nel 1921, della Compagnia di Piero, Giuseppe (Milano, 1883 - Lecco, 1957). In realtà, era ormai iniziato il declino dell'azienda (nel 1952 non rimanevano che 116 ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] ci fu l'acquisizione della sua impresa. L'officina della ditta era situata in corso Vittorio Emanuele II 9, al piano terra del palazzo un certo rilievo prima della grande crisi venne dall'Unione Sovietica, alla quale fra il 1928 e il 1931 furono ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Caterina (destinato all'educazione femminile, poi sede dell'Armata sovietica) su cui intervenne una prima volta nel 1818 e in F. Kazakov. Dopo l'incendio del 1812 l'edificio era stato oggetto dei progetti di ristrutturazione di vari architetti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] , nonché amico di lunga data di Pontecorvo, che nel 1950, dopo alcuni anni di permanenza negli Stati Uniti, era fuggito in Unione Sovietica. Nel 1957 Luria fu tra i primi dieci firmatari dell’appello per il disarmo nucleare organizzato dal chimico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] al Partito comunista nel 1929 avvennero in un’ottica che era, al tempo stesso, meridionalista e antifascista. Arrestato nel 1930 Paesi, negli Stati Uniti come in Germania e in Unione Sovietica. Si occupò anche di temi come la sistemazione del suolo, ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] ed E. Vaina nella Lega democratica cristiana. Dopo la laurea il G. si era intanto dedicato all'insegnamento, prima a Parma (1910-11) e quindi a Massa governo italiano, elaborò, e sottopose all'Unione sovietica, un piano per la riunificazione e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] l’oggetto della sua tesi di laurea per cui dal 1938 era in contatto con Cantimori. Dalla tesi pubblicava il saggio Sull’opera internazionale di scienze storiche di Roma e l’aggressione sovietica dell’Ungheria), Saitta dette vita, al fianco di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] densi lavori sugli accordi Molotov-Ribbentrop e sulle relazioni italo-sovietiche fra il 1940 e il 1941, apparsi rispettivamente nel 1952 fra l’Italia e le Nazioni Unite e che era basato su una analisi puntuale delle fonti diplomatiche americane ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] lo sciolse e lo spinse all'adesione all'internazionalismo sovietico. Per incarico di Lenin e del partito, rimase circa presto - dato che per Lenin la presenza della B. era indispensabile al fine di sottolineare la continuità tra la nuova ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] poesie (Ragazzo e prime poesie, Firenze 1939).
Se nel maggio 1938 era stato C. Bo, dalle colonne del Frontespizio, a ricordare, pur tra promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in Unione sovietica, per una conferenza sulla letteratura e la pace.
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...