Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] precisano che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. La conta dei cromosomi e l'analisi genetica entrano fra gli esami di Vienna per Berlino, ha visitato l'Unione Sovietica e soprattutto ha trasferito il problema sessuale ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] J. Slipyj, incarcerato per quasi trent'anni dal regime sovietico e liberato due anni prima, l'arcivescovo di Praga J trovi eco nel loro cuore". Tre giorni prima, il 4, v'era stato nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] impopolarità; tra l'altro la pressione fiscale nei territori papali era già aumentata nel corso del XVI secolo in misura tale da leggende dure a morire ancora alimentate dalla storiografia sovietica ufficiale, che fanno riferimento ad una congiura ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] ne faceva già parte, nel senso che la sua presenza era indispensabile ad alimentare la vita, l'immaginazione, lo sviluppo dell dei grandi laghi e in certe regioni dell'ex Unione Sovietica la xenofobia si è trasformata in razzismo a partire da ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dic. 1925, l'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. di definire la questione delle riparazioni dovute all'Unione Sovietica e l'11 dicembre firmò un trattato di ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] contrasto: nel '19 su Guerra di classe e su Il Soviet si susseguono articoli del B. e di Bordiga (che non R.; anzi una delegazione dell'USI nel luglio '21, mentre il B. era ancora in carcere, aveva firmato a Mosca un documento di unità con i comunisti ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] convinzioni che ormai lo opponevano a lui. La sua idea dei comunismo come modernizzazione era assai più vicina all'ideologia sovietica dello sviluppo che all'antiproduttivismo presente nella prospettiva escatologica del Bordiga. Gramsci indugiava ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] create dall'ottobre rosso e dall'impatto della rivoluzione sovietica sui movimenti operai dell'Europa occidentale.
Con la deresponsabilizzazione delle "falangi operaie" - almeno da quando si era scoperto che "vi sono dei diritti naturali delle classi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] , 1939, trad. it. 1988, p. 203).
Diderot era così strappato alla posizione di letterato di seconda fila, di pensatore Radicati.
La stagione ‘russa’
Venturi partì per l’Unione Sovietica anche con l’intento di studiare l’impero zarista nel Settecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] rurale di Origgio nel secolo XIII, 1970, 19922). Al riguardo Chabod si era posto in linea con la visione di Ottokar, che tendeva a scomporre le di un PCI ancora in stretto rapporto con l’Unione Sovietica. I rischi, anche fisici, da lui corsi all’ ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...