Scrittore ceco (Praskolesy, Boemia Centrale, 1900 - Praga 1959). Col suo primo romanzo, Moskva-hranice ("La frontiera di Mosca", 1937), e col suo seguito Dřevěná lžíce (trad. it. Il cucchiaio di legno, [...] ceche il gusto per la fattografia, diffuso nella letteratura sovietica di cui W. fu raffinato conoscitore. Dopo il romanzo persecuzione del popolo ebraico (per sottrarsi alla quale W., durante la guerra, era stato costretto a fingere il suicidio). ...
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Poeta russo (L´gov 1889 - Mosca 1963). Futurista prima della rivoluzione (Nočnaja flejta "Flauto notturno", 1914), subì poi l'influenza di V. V. Chlebnikov e di V. V. Majakovskij. Dopo il 1917 affrontò [...] "L'usignolo d'acciaio", 1921; Sovet vetrov "Il soviet dei vènti", 1923; Dvadcat´ šest´ "I ventisei", 1925 fiamma della vittoria", 1942-43, ma pubbl. 1946; ecc.) era passato nel dopoguerra a motivi lirico-filosofici (Razdum´ja "Meditazioni", 1955 ...
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Poeta e rivoluzionario iraniano (Kirmānshāh 1887 - Mosca 1957). Dopo un periodo ricco di lotte politiche, che lo videro tra i protagonisti, avviò intorno al 1915 a Kirmānshāh la pubblicazione del periodico [...] Iran nel 1921, fuggì in URSS. Stabilitosi nel 1925 nella Repubblica del Tagichistan (la cui lingua era il persiano), acquisì la cittadinanza sovietica e le sue posizioni politiche divennero marcatamente comuniste, come testimonia il suo poema Kremlin ...
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Economista e statistico (Grabovo, Penza, 1894 - Mosca 1964); prof. di statistica (dal 1928) e poi direttore (1940-48) dell'Accademia di agricoltura Timirjazev di Mosca, direttore (1946-63) del Consiglio [...] 1965. Ha scritto numerose opere di economia e statistica agraria e negli ultimi anni si era impegnato a fondo per la riforma della pianificazione sovietica e per l'elaborazione di modelli economici a programmazione lineare. Una scelta delle sue opere ...
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Kostenko, Lina Vasylivna
Oxana Pachlovska
Scrittrice ucraina, nata a Ržyščiv (regione di Kiev) il 12 marzo 1930. Cresciuta in una famiglia di intellettuali segnata dalle persecuzioni staliniane, la [...] delle figure di spicco del dissenso intellettuale nell'ex Unione Sovietica.
Dopo le prime tre raccolte di poesie (Prominnja zemli ), in cui la scrittrice affronta il dramma dell'era postatomica, esplorando con un linguaggio innovativo il "buco ...
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Vasil´ev, Anatolij Aleksandrovič
Valentina Venturini
Regista teatrale russo, nato a Danilovka (Penza) il 4 maggio 1942. Laureatosi in chimica presso l'università di Rostov sul Don, ha lavorato come [...] Taganka, dove il suo gruppo, 'cacciato' dal Teatro Stanislavskij, era stato accolto da J. Ljubimov. Sempre al Taganka, nel 1982, successivi, sull'onda della riscoperta del teatro dell'ex Unione Sovietica dopo la caduta del muro di Berlino. Nel 1992 V. ...
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Sokolov, Sasha
Donatella Possamai
Sokolov, Sas̆a (propr. Aleksandr Vsevolodovič)
Scrittore russo naturalizzato canadese, nato a Ottawa (Canada) il 6 novembre 1943. Nel 1946 fece ritorno con la famiglia [...] quegli anni S. collaborò con alcuni giornali e riviste sovietiche scrivendo articoli e racconti brevi.
Tra il 1972 e trasferì negli Stati Uniti per approdare nel 1977 in Canada, dov'era nato e dove gli venne concessa la cittadinanza.
Nel 1979, ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] anni) è la sua opera più puramente concettuale. L'ambientazione fissa del romanzo nasce da un fenomeno tipico dell'Unione Sovietica negli anni Settanta e Ottanta, quando la carenza di beni di consumo spingeva la gente a formare per giorni lunghe ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aveva un po' studiato e non andava in chiesa, e non era praticante in nome del patriottismo, ha perduto ogni scusa" (ibid seguito al XX congresso del Partito comunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie di distensione), colse di sorpresa ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] sovietica, aderì alle posizioni della frazione comunista partecipando, nel 1921, alla fondazione del Partito comunista d'Italia.
Era operatori acquistano razionalità ed efficienza; ma il G. era convinto vi fosse un'insanabile contraddizione tra l' ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...