FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] poi sempre interesse per i problemi della scuola secondaria. Vincitore di concorso a cattedra universitaria, insegnò dal ai popoli ed ai principi la parola di verità e di giustizia che era loro dovuta" ([Attualità del medioevo], pp. 82 e 95-99). ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] declino politico e poi la morte del Saliceti (dicembre 1809). Era stato il Saliceti a metterlo in evidenza presso il nuovo re, del genio, e per qualche tempo ebbe cariche di secondaria importanza: nel 1815 membro della commissione per la compilazione ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] ad accettare solo una sua parziale riduzione. In questo l'A. era sostenuto senza riserve dalla corte, anche se i tempi non erano ancora condotta a termine. Nel campo dell'istruzione secondaria si procedette al riordinamento del collegio "Cutelli" ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] il 1178 e il 1183.
Questa precisazione biografica, apparentemente secondaria, serve non poco a inquadrare il personaggio e la del sec. XII, con il titolo di giudice (eppure era ben difficile diventare dogi senza aver prima ricoperto il "giudicato"), ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dal 4 giugno 1814 al 22 marzo 1848, di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); già presentato a Cavour, in cui si dichiarava questione secondaria l'alternativa tra repubblica e monarchia.
Dopo aver respinto ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] si alcune terre del Monferrato, tra cui Trino ed Alba, ma era costretto a cedere Pinerolo e la Val Perosa alla Francia, della quale un sussidio in denaro.
Un ultimo problema, di non secondaria importanza restava in questi anni per la duchessa: il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] aveva conosciuto G.G. Byron, che fin dal 1821 vi si era stabilito con la sua amante Teresa Gamba Ghiselli. Tornato a Livorno, romanziere americano J.F. Cooper, che esercitò un'influenza non secondaria su di lui) e nella lettura dei romanzi di M.G ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] affrontò, il 28, i Francesi a Cerignola. Il C., che con la sua cavalleria leggera era all'ala sinistra, sostenne una parte secondaria nella vittoriosa battaglia, anche se alcune sue disposizioni difensive si rivelarono importanti nell'andamento dello ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 'impresa contro Firenze, nel 1312.
Il 15 dic. 1311 egli si era fatto intanto promotore in Fosdinovo, a nome dello zio Azzone e dei territoriali del suo protettore.
Una parte non secondaria egli dovette rivestire nelle complesse pratiche che portarono ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] l'amore per gli studi storici. Concluse le secondarie al liceo romano "Ennio Quirino Visconti", l'E. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza laureandosi in storia del diritto italiano, di cui era titolare Francesco Brandileone, con una tesi su ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...