DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] può supporre che la sua influenza diretta sia stata non secondaria. Il D. studiò a Bologna con l'Alderotti per un lo protesse e lo trattò sempre benevolmente.
Ma nel 1325 il D. era nuovamente a Firenze (l'ultimo pagamento a Siena è documentato il 9 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] quell'aiuto delle autorità civili che sino allora gli era mancato.
Esortato dal nunzio "ad operare conforme con 282s.).
Così la carriera del B. si restrinse a cariche di secondaria importanza, la più impegnativa delle quali fu quella di legato di ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] in teologia il 22 febbr. 1459. Il 1º ott. 1461 era lettore di teologia in S. Agostino e negli anni successivi (fino la mattina del 22 maggio, avesse una parte del tutto secondaria negli avvenimenti di quei giorni. Partecipò però alla riunione del ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] dell’ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi anni del Secolo XVIII, né vi trovai preoccupato della trasmissione moderna dei saperi (Dell’istruzione secondaria in Piemonte, Torino 1851).
Cifra unitaria è ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] pastorali da lui compiute tra il 1867 e il 1893, questo era ancora una volta l'aspetto che gli stava più a cuore. ivi citata, pp. XV-XVIII, trascura solo alcuni lavori di secondaria importanza quali quelli ricordati, ad es., in calce alla voce ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] del 27 marzo dello stesso anno - si apprende che il B. si era venuto a trovare in nuove "impensate circostanze ", che, insieme ad alcuni presso i fratelli in qualità di direttore della scuola secondaria: il prefetto della Valsesia lo propose per tale ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] religiosi e, terminata brillantemente la sua istruzione secondaria sotto il magistero di padre Giovanni Pietro causa delle frequenti assenze del cardinale Giovanni Battista Spada, si era trovato a detenere di fatto la presidenza vicaria del gruppo dei ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] il D. crebbe affidato alle cure dello zio Bernardo, che si era trasferito a Roma alla corte papale. Non si hanno notizie sulla giovinezza del D. come segretario di Cosimo non fu di secondaria importanza, anche se egli non raggiunse la posizione e la ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] al duca Alfonso II d'Este, rimasto vedovo e senza prole. Ma era Vincenzo a preoccupare i duchi di Mantova che lo vedevano incline a un la respinsero: un rifiuto dovuto certo in parte non secondaria anche all'ostilità che E. nutriva per la rivale ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] se si ricorda che la componente matematica degli studi era stata costante nella pedagogia degli scolopi fin dalla fondazione dell soppianta l'enciclopedia aristotelico-scolastica anche nella didattica secondaria; nasce quindi l'esigenza di passare da ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...