DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] si deve fare e l'ha dato uno il quale pareva morto e non era che asfissiato e che ora grazie a Dio è mezzo resuscitato. La filosofia citazioni che peraltro paiono desunte da letture secondarie), tentava di individuare le caratteristiche funzionali ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] definitiva rottura dei suoi rapporti con L. Spallanzani che di Corti era maestro e amico.
I rapporti che il F. intrattenne a Firenze di recente resa accessibile.
Fonti e Bibl.: La letteratura secondaria sul F. è inclusa nella bibliografia curata da P. ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] malaria perniciosa (della patogenesi di tali emorragie egli si era occupato nel 1916 insieme con A. Nazari), vale che l'alterazione del cervelletto non consiste in una atrofia secondaria propagata lungo le vie cerebro-cerebellari secondo le leggi di ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] XVII [1896], pp. 412 s.; Meningite da streptococco secondaria ad erisipela facciale [Contributo al valore diagnostico della puntura società locale l'amico I. Florio jr., che gli era particolarmente grato per le cure prestate alla propria figlia ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] nell'Ottocento li si considerava d'importanza non secondaria per il tentativo di rifondare la medicina come di salvaguardare l'onore dello Studio padovano, di cui il D. era considerato un elemento di prestigio, valse ad impedire che la situazione ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] I [1882], pp. 23-41; Seconda contribuzione allo studio della pielo-nefrite micotica secondaria, in Atti della R. Acc. medica di Roma, s. 2, II a laureati in medicina e in lettere, la cui direzione era affidata allo stesso Majocchi.
Il M. recò i suoi ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] 65vb). Il commento di Pelacani al Canone di Avicenna era utilizzato ancora a fine Quattrocento (S. Caroti, I , p. 34).
Trattati di medicina attribuiti a Pelacani dalla letteratura secondaria: Commentarius super De morbo et accidenti (Vat. lat. 4450, ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] la legge 1º genn. 1913: nel frattempo il 18 sett. 1902 era nata la Federazione dei medici dentisti d'Italia, che si proponeva, fra [1910], pp. 161-168; Ricerche sullo sviluppo della dentina secondaria. Comunicazione II, ibid., IX [1911], pp. 291-300 ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] successione dei Pepere e la direzione dell'istituto in cui era entrato giovane studente nel 1927.
Il C. fu un e con lume ridotto: Una forma poco nota di aterosclerosi polmonare secondaria ad iperpressione attiva o da iperaffiusso, in Atti e mem. ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] Bologna, quindi si trasferì a Firenze ove gli era stato offerto l'incarico di assistente volontario presso Lo Sperimentale, LVIII [1904], pp. 837-882; Di un'ipertrofia secondaria, sperimentale, della ipofisi, in Riv. di patologia nervosa e mentale, ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...