La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] costituita da unità
concluse che la molecola della gomma era costituita dal dimero ciclico dell'isoprene:
parecchi di questi cicli essendo combinati, mediante valenze secondarie, in aggregati più grandi.
Analoghe formule cicliche costituite da ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] antiemorragica fu messa in relazione col fatto che la sua formula era simile, ma solo per certi aspetti, a quella della vitamina , di tali sistemi negli Insetti, o a fattori secondari quali la detossificazione, l'escrezione, barriere di trasporto, ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] carica è di 2,2 V. Altri tipi diffusi di celle secondarie sono la cella al nichel/cadmio e quella al nichel/ferro. .
Entrambe le reazioni avvenivano su elettrodi di platino. La cella era quindi la stessa usata per l'elettrolisi dell'acqua, ma con ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] molecola che reagisce (un CH3 legato a un atomo di C secondario viene allontanato più facilmente di un -CH3 unito a un atomo catalizzatori selettivi, dopo che da molti anni l'ammonossidazione era stata adottata per ottenere il cianuro d'idrogeno dal ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] gas soltanto entro certi intervalli di valori di pressione e di temperatura - era stato osservato già da tempo. Per esempio, A. von Humboldt e intermedio attivo, che entra in una reazione secondaria con un composto iniziale relativamente inerte e lo ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] degli elettroni, ovvero la loro indistinguibilità. Questo fatto, come era già stato osservato da Werner Heisenberg in uno studio sull degli amminoacidi (struttura primaria); il secondo (struttura secondaria) è per esempio, ma non solo, rappresentato ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] nucleotidica di un gene e il suo prodotto polipeptidico era diventata un principio centrale della biologia. Per i biologi ) e di gruppo II (o classe II), hanno strutture secondarie e terziarie distinte. I meccanismi chimici di ciascuno dei quattro ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] dubbi e di polemiche e dando così l'avvio all'era delle realizzazioni pratiche. Analoghi pronunciamenti si ebbero in seguito in in età evolutiva, e sottolineata l'importanza della prevenzione secondaria. Riguardo a quest'ultima, vi è da dire che ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] per preparare l'aspirina.
Un'altra sintesi di non secondaria importanza ideata dalla B. è quella che riguarda le insaturi.
Non esistendo la tecnica isotopica applicata oggi, si era sviluppata in quei tempi un'intensa polemica scientifica, durata ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] stato ritrovato in tombe egizie del 15° sec. a.C. ed era noto in età altrettanto antiche in Cina e India; già nei primi m. nativo si trova solamente in piccole goccioline d’origine secondaria entro il cinabro a Idria in Slovenia, a Mochellandsberg ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...