Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] far bene intendere al pubblico che la Guida dell’Educatore non era un’opera periodica di questo genere; ch’io non intendevo né qualità interne di ciascun uomo, ci curiamo come di cosa secondaria, come di cosa da ottenersi indirettamente. Si procede da ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] di favorire la scuola non statale è solo un effetto secondario della sua volontà che le scuole statali fossero poche, ma fare rispetto all’esperienza di don Giovanni Bosco. Tale questione era già stata evidenziata da Antonio Gramsci ma letta, a torto ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] Le ragioni? Il diritto del povero a ottenere il soccorso non era in realtà che l'obbligo della parrocchia. Se si riconosceva vittime della miseria rappresenta null'altro che una conseguenza secondaria di una sanzione emessa in prima istanza dall' ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] 'ultimo, storia ed evoluzione in sostanza coincidevano; la seconda era soltanto la prima scritta più in grande. Di contro, ove di rivoluzione dei processi di socializzazione primaria e secondaria. Essi sono condizionati dall'interazione tra l'ingresso ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] 1677. Ogni altro elemento ebbe così un ruolo fisiologico secondario e l'irritabilità fibrillare non soltanto spiegò un fatto Steensen (Stenone, 1638-1686). Il tono della fibra motrix era così determinato da una vis insita e dal tomentum, cioè ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] problema generazionale e dell'ambizione economica.
Mannheim era convinto che la Wissensoziologie, ossia l'analisi autoprodotta, ossia di essere una società in cui la natura secondaria supera di gran lunga la natura primaria. Gli interventi della ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] (18.000-13.000 a.C.), in cui il Vicino Oriente era occupato da steppa atta alla caccia ai grandi e medi ungulati, si e gelso (per la seta). Dal focolaio cinese partono processi secondari che interessano la Corea e il Giappone (cfr. Akazawa, in ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] l'ordine sociale e spaziale della πόλιϚ greca (che certamente non era un paradiso) fornì il modello per il cosmo matematico. Il e pratiche rendono controllabile e sopportabile, e l'ansietà secondaria, ben più lieve, che nasce dal timore di incorrere ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] divenne più secco, ma che al contrario dopo l'ultima era glaciale esso divenne più umido. È stata anche avanzata attraverso le quali essa veniva fatta defluire in una rete di canali secondari e terziari, che a loro volta irrigavano i 9600 ha di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] pubblicati vari bilanci del progetto finalizzato sulla chimica fine e secondaria: in tutti si segnalava che la distanza fra mondo accademico e mondo produttivo non era stata colmata, date le permanenti incertezze strategiche nella grande industria ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...