BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] vivere a Roma, come agente diplomatico per affari di secondaria importanza presso Gregorio XV. Qui lo raggiunse in quello sangue e della spada.
A Venezia, in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] raccogliesse i dissidenti della Destra e della Sinistra, e il C., che era tra i primi, fu chiamato di nuovo alla Istruzione Pubblica, che tenne di conseguenza, gratuita, mentre la scuola secondaria avrebbe dovuto essere concepita unitariamente, con ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martino). Era loro proprietà parte del terreno di Commessaggio, che occupava una posizione strategica di non secondaria importanza.
Il G. aprì immediatamente un contenzioso cercando di spodestare i ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] e di ogni patrimonio pubblico dello Stato.
Dieci anni prima si era persino discusso se il sovrano dovesse pagare le imposte per i che è vero studio scientifico, o istruzione elementare e secondaria non ebbe quasi affatto l'attenzione dell'ultimo duca ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] della Repubblica Italiana, che ebbe poi una parte non secondaria nell'ultima fase della sua vita. Ma fra le dell'"Astrea"). Anche il guardiamarina più giovane, Fabio Ala Ponzone, era italiano. F. Bauzá y Cañas fu incaricato della cartografia e A ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] termini che dovevano confluire nella formazione dell'insegnante elementare come dell'insegnante secondario. La tradizione scolastica italiana era fondata sulla preparazione teorica considerata parallelamente all'esperienza pratica; gli idealisti, che ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] civile di rivendicatore e custode della Patavinitas. Non secondaria, in questa prospettiva, la sua concezione dell'archivio Codice diplomatico, dove il fuoco dell'attenzione era spostato sulla corporazione universitaria intesa come istituzione. Anche ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] da poche righe a più colonne. Caratteristica non secondaria dell'opera è la presenza di ricche illustrazioni, in e il 1821 riguardano spesso famiglie minori, lo scopo del L. era quello di preparare il terreno per affrontare i nomi più impegnativi, ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] l'Istituto paterno e l'Istituto materno per l'istruzione secondaria.
Eletto frattanto alla Camera il 15 dic. 1850 nel delle corporazioni religiose in Roma.
Nell'ottobre del 1872 era stato nominato, frattanto, ordinario di storia della filosofia e ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] realizzazione della perequazione fondiaria tra le varie regioni. Era pericoloso e ingiusto, sosteneva il C., aggravare per l'economia degli agricoltori siciliani e causa non secondaria della triste piaga dell'emigrazione. "La cagion prima della ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...