GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] portato Cossa ad accettare la veste di padrino di uno dei figli del Gozzadini.
Parte non secondaria dell'attività del G. a Roma era naturalmente quella di seguire con attenzione le evoluzioni della politica pontificia, tenendone informato il padre ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] sede a Bruges, ebbe in questi anni un ruolo non secondario nelle operazioni di finanziamento fatte dai mercanti italiani al papa Gregorio e con Bartolomeo Nutini, di una commissione, cui era stato delegato il compito di risolvere in modo definitivo ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] per quattro anni al servizio di Tommaso "de Levagio": egli era in stretti rapporti con la famiglia del notaio Antonio Gallo, come di Cristoforo, e dopo aver rivestito incarichi di secondaria importanza all'Española, Andrea risiedette a San Salvador ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] eventi nei quali C. e Loderengo avevano giocato una parte non secondaria, finirono sul momento con il tornare a vantaggio non dei guelfi 1285, tra il 18 gennaio e l'8 marzo.
C. si era sposato tre volte: con una Beatrice, con una Sismonda di Leonetto, ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] una spedizione contro Ceuta.
L'anno precedente la città era stata sottratta da un usurpatore, Al-Yanasti, all'emiro da Levanto) in questa fase della spedizione fu del tutto secondario, perché il re prese le sue decisioni esclusivamente con il ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] , che inoltre trascorrevano alcuni periodi a Giaffa. Urbano IV, al quale era ben nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, patriarcato latino di Gerusalemme, un'importanza tutt'altro che secondaria.
fonti e bibliografia
L. de Mas-Latrie, Les ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] e nel trasferimento al clero della supremazia politica di cui l'esercito era stato fino a quel momento l'organo" (L. Duchesne, I che lo stesso Grazioso, facendolo uscire per una scala secondaria, si incaricò di ricondurre "cum magna reverentia" al ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] si passò dall'ultimo governo repubblicano al principato mediceo. Jacopo era stato uno dei primi fedeli di Alessandro de' Medici a pubblica risale al 1531, con la carica, di secondaria importanza, di doganiere di Montecchio Vesponi, località oggi in ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] delle gabelle di Chio.
Attraverso questi incarichi di secondaria importanza nella complessa struttura della Repubblica, il D. in crisi diplomatica con la Francia, dopo che la città era passata nel 1528 al campo asburgico.
In una lettera del ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] il fiume fino a quel punto, dove la sua barca era affondata e lui e suoi accompagnatori erano stati uccisi dai somali ad alcuni esperimenti riguardanti una locomotiva monosistema di ferrovia secondaria con motore a scoppio e ruote gommate e nel ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...