BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] vivere a Roma, come agente diplomatico per affari di secondaria importanza presso Gregorio XV. Qui lo raggiunse in quello sangue e della spada.
A Venezia, in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] (n. 29 del 20 apr. 1856). Nella lettera al Gussalli, che era stato amico di P. Giordani, si affermava fra l'altro: "... i 1896 al 1901 infine divenne direttore generale per l'istruzione secondaria classica e tecnica, tranne nel 1900 quando resse la ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] ai lavori dell'Assemblea, mantenne una posizione del tutto secondaria, relegato al ministero delle Finanze, fino alla caduta Antibo, che il C. faticò non poco a comporre. Non era che il primo passo di una escalation nell'ambito dei difficili rapporti ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] già morto al 1280, ma all'altro Chiaro del Libro di Montaperti, che era appunto del popolo di S. Frediano, come il Bartolo e il Lapo dell fiorentino. Il che naturalmente non è di importanza secondaria, perché quest'elenco contiene i nomi degli ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] responsabilità disattese fa breccia nelle difese che Venturino si era costruito, durante la propria, poco limpida, ascesa sociale con un’intervista e una ricca bibliografia primaria e secondaria). Numerose le edizioni di Il mondo è una prigione ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] critica, anche militante (e non di rado rivolta alla scuola secondaria), che la scelta dei testi rivela: ancora un'opera del di G. Barberi Squarotti alla morte del B., allorché l'opera era giunta al settimo volume: il primo volume è del 1961), " ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] nel Meridione per riorganizzare l'istruzione primaria e secondaria: al C. toccarono gli Abruzzi. Fu poi da San Vittore, in due volgarizzamenti inediti del XIV secolo. Del 1871 era stata, sempre a Torino, la pubblicazione della Vita di F. Petrarca; ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , nel cinquantenario della morte dello scrittore; nello stesso fascicolo era stato annunciata la pubblicazione di un saggio del G. su da G. Coppola, filologo classico e figura non secondaria del regime, si riferisce per l'appunto alla traduzione ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Lipsio e A. Ortelio. Per gli affiliati a questa setta contava solamente la vita spirituale interiore, mentre era di secondaria importanza l'adesione alla forma esteriore di una delle religioni costituite, cattolicesimo o protestantesimo: ci si poteva ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] - o gli elementi che la compongono - da fonte secondaria (come Salviati) e non da uno dei "manoscritti di nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui il neonato Studio non aveva ancora una sede ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...