- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] dei rapporti specifici per effetto di interazioni deboli, forze secondarie che si stabiliscono tra i vari residui, e che funzione degli acidi nucleici rimasero oscure.
Intorno al 1930 era in auge la "ipotesi dei tetranucleotidi", che immaginava gli ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] recessiva, è una condizione grave per gli effetti secondari dell'accumulo di fruttosio-1-fosfato, che inibisce la valina transaminasi (prima tappa del catabolismo) nei leucociti. Vi era ritardo psicomotorio, ipotonia, nistagmo, amaurosi, oltre a un ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] riconosciuti dalle cellule T non sarebbero definiti dalla struttura secondaria nativa ma dalla capacità di un segmento peptidico di La risposta anticorpale anti-BGG ottenuta in questi topi era quindi paragonata a quella ottenuta in riceventi in cui ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] aumento della comunicazione fra i livelli di assistenza primaria e secondaria, il miglioramento e la diffusione dell'educazione e la in due ventricoli in poliuretano ed era azionato in modo pneumatico; non era richiesta ossigenazione, in quanto i ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] simula l'azione dell'o. giovanile. Inoltre esso era trasmesso dai maschi, che possono tollerare quantità relativamente maschile sia delle gonadi sia dei caratteri sessuali secondari, caratteri che insorgono anche dopo opportuni trapianti effettuati ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] tecnologico ha portato la vita in ambienti a cui essa era per natura estranea, come le capsule spaziali, ma un massimo di 7 livelli. Con la morte dei produttori primari e secondari, la biomassa diviene necromassa e va a costituire la fonte di energia ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] indifferenza verso lo stato di conservazione della natura, e in particolare delle acque e delle foreste, che era stata una causa non secondaria dei disastrosi effetti assunti da fenomeni naturali come la siccità. Il New Deal offrì dunque un'occasione ...
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Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] complessa, ancora poco conosciuta e spesso solo secondaria. Ne risulta che molte caratteristiche "visibili" loro comparsa deve farsi risalire a un periodo in cui l'umanità era già distribuita su vaste aree geografiche formando però gruppi più o meno ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] : rRNA) e proteine.
Già nei primi anni Quaranta era ormai chiaro, mediante metodi chimici, enzimatici e di spettrofotometria nucleotidica tra specie e specie, l'analisi della struttura secondaria ha posto in evidenza che la lunghezza e la posizione ...
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proteine
Alessandra Magistrelli
Prime tra le molecole dei viventi
Le proteine sono tra le molecole più importanti della materia vivente. Sin dai primi dell’Ottocento si era intuito il loro primato nella [...] , che è organizzata su quattro livelli: la struttura primaria, determinata dal tipo e dalla sequenza degli amminoacidi; la struttura secondaria, cioè la forma della molecola che può essere distesa o a spirale; la struttura terziaria, che dipende dal ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...