CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] termini che dovevano confluire nella formazione dell'insegnante elementare come dell'insegnante secondario. La tradizione scolastica italiana era fondata sulla preparazione teorica considerata parallelamente all'esperienza pratica; gli idealisti, che ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] civile di rivendicatore e custode della Patavinitas. Non secondaria, in questa prospettiva, la sua concezione dell'archivio Codice diplomatico, dove il fuoco dell'attenzione era spostato sulla corporazione universitaria intesa come istituzione. Anche ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] da poche righe a più colonne. Caratteristica non secondaria dell'opera è la presenza di ricche illustrazioni, in e il 1821 riguardano spesso famiglie minori, lo scopo del L. era quello di preparare il terreno per affrontare i nomi più impegnativi, ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] tempo, nella geometria relativistica, ibid., pp. 96-103) era in generale che "la fisica dell'universo quale risulta dalla dell'energia elettrica, egli ideò sistemi innovativi: la rete secondaria trifase con neutro, da lui introdotta per la prima ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] l'Istituto paterno e l'Istituto materno per l'istruzione secondaria.
Eletto frattanto alla Camera il 15 dic. 1850 nel delle corporazioni religiose in Roma.
Nell'ottobre del 1872 era stato nominato, frattanto, ordinario di storia della filosofia e ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] realizzazione della perequazione fondiaria tra le varie regioni. Era pericoloso e ingiusto, sosteneva il C., aggravare per l'economia degli agricoltori siciliani e causa non secondaria della triste piaga dell'emigrazione. "La cagion prima della ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] , tuttavia, fu sempre considerata dal C. di secondaria importanza rispetto a quella, ritenuta più degna e Napoli (20 apr. 1765) informa che alla corte di Ferdinando IV era stato rappresentato il Colombo nelle Indie, che "per la novità del soggetto ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] malaria perniciosa (della patogenesi di tali emorragie egli si era occupato nel 1916 insieme con A. Nazari), vale che l'alterazione del cervelletto non consiste in una atrofia secondaria propagata lungo le vie cerebro-cerebellari secondo le leggi di ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] già morto al 1280, ma all'altro Chiaro del Libro di Montaperti, che era appunto del popolo di S. Frediano, come il Bartolo e il Lapo dell fiorentino. Il che naturalmente non è di importanza secondaria, perché quest'elenco contiene i nomi degli ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] . Nella stessa opera Barbara interpretava la parte secondaria di Maddalena e fu particolarmente applaudita nel celebre Rossini da Parigi in S. Croce (cantò lo Stabat Mater, che era stato un altro cavallo di battaglia in coppia con la sorella). Nel ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...