BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] in una facoltà di economia. Questa circostanza non è secondaria nel suo percorso scientifico e progettuale perché, assieme 18 dello Statuto dei lavoratori. Demonizzazione della quale Biagi era più che consapevole e sulla quale ebbe modo di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] vivere a Roma, come agente diplomatico per affari di secondaria importanza presso Gregorio XV. Qui lo raggiunse in quello sangue e della spada.
A Venezia, in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] dic. 1899); e infine "rispetto alla collocazione secondaria nella compagnia, è quello che fraseggia meglio, all'età di 74 anni il 26 ag. 1950.
L'8 genn. 1928 era stato nominato accademico effettivo di S. Cecilia e nello stesso anno grand'ufficiale ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] tempo, da G. B. Cairo, pittore bolognese di secondaria importanza, e successivamente - negli ultimi anni del quinto cui tromba si ve, dea il ritratto del Cavalier C. e quello stesso era, ch'egli alcuni anni prima ci mandò in dono..." (la Fama fu ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] , Cesena, Trani, Parma, Pisa. L'insegnamento nella scuola secondaria non gli fece però perdere i contatti con la cultura, . Il primo lo aveva conosciuto nell'apr. 1922 quando era commissario con Aliotta e Gentile al concorso per l'insegnamento nei ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] raccogliesse i dissidenti della Destra e della Sinistra, e il C., che era tra i primi, fu chiamato di nuovo alla Istruzione Pubblica, che tenne di conseguenza, gratuita, mentre la scuola secondaria avrebbe dovuto essere concepita unitariamente, con ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] e, superati i relativi esami, conseguì l'abilitazione all'insegnamento secondario e ne iniziò l'esercizio a Palermo (1910-12), parte dei problemi dell'organizzazione scolastica, ma che era rimasta soccombente rispetto a quella di Gaetano Salvemini; ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martino). Era loro proprietà parte del terreno di Commessaggio, che occupava una posizione strategica di non secondaria importanza.
Il G. aprì immediatamente un contenzioso cercando di spodestare i ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] (n. 29 del 20 apr. 1856). Nella lettera al Gussalli, che era stato amico di P. Giordani, si affermava fra l'altro: "... i 1896 al 1901 infine divenne direttore generale per l'istruzione secondaria classica e tecnica, tranne nel 1900 quando resse la ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Roma il 15 giugno 1520.
Già nel concistoro del 9 genn. 1520 era stato deciso, dopo un tonante discorso di accusa di un curiale, di - toccò all'A. una parte tutt'altro che secondaria. Come si può desumere anche dagli Acta consistorialia, egli ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...