BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] costruiva i primi modelli di autovetture. Secondaria inizialmente, poi sempre più sviluppata, questa fine della guerra, il 2 luglio 1946, a Varese, quando si era appena delineata un'operazione finanziaria di salvataggio, mediante l'emissione di azioni ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] religiosi e, terminata brillantemente la sua istruzione secondaria sotto il magistero di padre Giovanni Pietro causa delle frequenti assenze del cardinale Giovanni Battista Spada, si era trovato a detenere di fatto la presidenza vicaria del gruppo dei ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] il D. crebbe affidato alle cure dello zio Bernardo, che si era trasferito a Roma alla corte papale. Non si hanno notizie sulla giovinezza del D. come segretario di Cosimo non fu di secondaria importanza, anche se egli non raggiunse la posizione e la ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] una delle figure di spicco del Partito d'azione, di cui era divenuto segretario a Firenze; il dibattito sviluppatosi in seno ad esso e s'impegnò per le' riforme della scuola secondaria superiore e dell'università.
Egli mantenne una collocazione ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] società di import-export, la Dreyfus Gentili.
Questa era destinata particolarmente a sviluppare i rapporti economici con Israele lasciando all'attività di intermediazione una parte del tutto secondaria.
La Cogis fu sempre gestita in modo accentrato ( ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] a cura di un Istituto storico di Francia di cui il C. era divenuto membro corrispondente. E la notizia è confermata da una lettera che gli permisero di assumere una posizione non secondaria nella complessa vicenda del movimento democratico toscano. ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] del Consiglio dei duecento, un corpo il cui peso politico era ormai notevolmente ridotto, ma che rappresenta pur sempre l'apice 1760). Come suggerisce E. Fasano Guarini, causa non secondaria di queste vicende fu la mancanza, da parte dei governi ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] al duca Alfonso II d'Este, rimasto vedovo e senza prole. Ma era Vincenzo a preoccupare i duchi di Mantova che lo vedevano incline a un la respinsero: un rifiuto dovuto certo in parte non secondaria anche all'ostilità che E. nutriva per la rivale ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] riuscì ad allontanarsi, uscendo da una porta secondaria.
Ritiratosi quindi in Castelnuovo, nonostante fosse stato . Dopo il suo allontanamento da Napoli, la villa di Chiaia era stata saccheggiata dai popolari e gli animali del suo serraglio uccisi. ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] piano unitario, il vasto cantiere partendo dalla facciata secondaria di levante (ora facciata unica e principale). onorificenza della Croce di Cristo da Giovanni VI. Il cantiere dell'Ajuda era ancora in atto il 25 nov. 1807, quando Lisbona fu occupata ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...