CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] col bolognese Giuseppe Gambarini, autore delle figure.
Nel 1697 l'artista si era recato per la prima volta a Vienna, chiamato da Eugenio di Savoia, restaurati dopo i danni dell'ultima guerra.
Non secondaria, nel percorso artistico del C., si deve ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] e sindacali dei lavoratori e che relegava il settore agricolo e le sue classi dominanti in posizione secondaria.
Il D., che non era legato al mondo agricolo da interessi economici - non risulta infatti fosse né proprietario né affittuario di terre ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] F. Haendel il ruolo di Goffredo, che fino a quel momento era stato sempre interpretato da donne; il 16 febbr. 1717 fu Dardanio , ha lasciato alcune testimonianze di questa sua secondaria attività nella Biblioteca del Conservatorio di Bologna: un ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] I [1882], pp. 23-41; Seconda contribuzione allo studio della pielo-nefrite micotica secondaria, in Atti della R. Acc. medica di Roma, s. 2, II a laureati in medicina e in lettere, la cui direzione era affidata allo stesso Majocchi.
Il M. recò i suoi ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] secondo nel giugno 1880 dal Luzzatti: in seguito il disegno di legge era diventato d'iniziativa del governo, che a firma del Berti l'aveva governi Sonnino o Salandra in una posizione secondaria, ma non abbastanza influente per occuparne una ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] , e il divieto di culto in San Giovanni, dove pure era consentita la residenza.
La famiglia del G., smembrata in seguito utilizzare come sede dell'amministrazione della Chiesa, della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l' ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] dell’ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi anni del Secolo XVIII, né vi trovai preoccupato della trasmissione moderna dei saperi (Dell’istruzione secondaria in Piemonte, Torino 1851).
Cifra unitaria è ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] primo amoroso nel teatro della piazza Vecchia in una compagnia secondaria. Figlio d'arte, ricevette solo un'istruzione elementare, Metastasio, e ad imparare la lingua francese dalla quale era tradotto parte del repertorio delle compagnie del 1800.
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] pastorali da lui compiute tra il 1867 e il 1893, questo era ancora una volta l'aspetto che gli stava più a cuore. ivi citata, pp. XV-XVIII, trascura solo alcuni lavori di secondaria importanza quali quelli ricordati, ad es., in calce alla voce ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] di fondo del discorso di quest'ultimo, ma contrapponendo a essa una serie di obiezioni di non secondaria importanza.
Il D. non era infatti disposto a seguire gli orientamenti più avanzati dell'"illuminismo giuridico", fatti invece propri dal Beccaria ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...