LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] di latinità, umanità e retorica, che avrebbero sottratto al monopolio religioso il controllo della struttura scolastica secondaria e in cui era evidente la lezione di Muratori, suo costante punto di riferimento. L'attività di docente fu affiancata ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] un negozio di generi di monopolio; una prima figlia, Angela Caterina, era morta in fasce (31 marzo - 4 aprile 1833). Il piccolo Amilcare Resta da ricostruire la produzione vocale sacra, certamente secondaria. A essa va aggiunta la Cantata per papa ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Spaur approvava le tre nomine; ma mentre il F. s'era già messo in cammino per Venezia, un rapporto del commissario curò in particolare il riordinamento dell'istruzione primaria e secondaria in Sicilia. Nel marzo del 1862 veniva nominato referendario ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] personaggi come P. Giordani, P. Toschi e Pezzana; lei stessa era donna colta, amante della poesia e della musica, impegnata in opere : ebbe nei moti carbonari del 1821 una parte non secondaria, che gli costò la prigionia nelle carceri cittadine di S ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] 1865, e date le non floride condizioni della famiglia, di cui era divenuto il capo, fu costretto a interrompere gli studi, trovando , iniziò una nuova carriera come insegnante di scuola secondaria, assumendo nel 1879 l'incarico di economia politica ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] del loro curatore generale p. Giuseppe Agostino Delbecchi. L'edificio, destinato alla formazione elementare e secondaria di quasi mille studenti, era pronto per l'uso nel 1747, anno della beatificazione del fondatore delle Scuole pie, padre Giuseppe ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] luglio 1877, quando si riunì alla famiglia a Bologna, dove il Cosci era stato trasferito come insegnante di storia al liceo "Galvani" e dove uno per l'istruzione primaria e l'altro per la secondaria, affidò quest'ultimo al Fiorini. In seguito, per l ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] in teologia il 22 febbr. 1459. Il 1º ott. 1461 era lettore di teologia in S. Agostino e negli anni successivi (fino la mattina del 22 maggio, avesse una parte del tutto secondaria negli avvenimenti di quei giorni. Partecipò però alla riunione del ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] nell'Ottocento li si considerava d'importanza non secondaria per il tentativo di rifondare la medicina come di salvaguardare l'onore dello Studio padovano, di cui il D. era considerato un elemento di prestigio, valse ad impedire che la situazione ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] il suo apprendistato umanistico, in cui ebbero una parte non secondaria anche studi di matematica, il F., adolescente ("ut vacante da quando, nel 1516, Marco Musuro si era trasferito a Roma. La cattedra era ambita, tra gli altri, da Pietro Alcionio e ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...