DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] fu motivo di dissapore con la sorella che, difatti, era uscita dalla compagnia nel 1939. Un successo entusiastico lo se si esclude una successiva serie di atti unici di secondaria importanza, con Come finì don Ferdinando Ruoppolo (teatro delle ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 'esperienza politica, pp. 179-186).
Per il G., il fascismo era un forma spuria di nazionalismo, in quanto, nonostante l'abbandono dei l'aumento della popolazione scolastica nelle scuole secondarie e la richiesta generalizzata di un allargamento dell ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] D. non vi appariva ancora a suo agio, privato come era della "volgarità" e condizionato dal copione nelle sue improvvisazioni. Fino al dopoguerra la sua presenza nel cinema italiano fu secondaria, affidata ad altri quattro film il più importante dei ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ne furono in larga parte spiazzati), rendono tutto sommato secondaria l'elaborata trama, che racconta del magnate delle ferrovie ci si stabilizza, ci si "eternizza". Una chiave che rimanda a C'era una volta il West e Giù la testa, ma, mentre in quei ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] anni.
Il costante rapporto con il paese di origine era tipico dei marinorari lombardi operosi a Genova fra Cinquecento e dei marmi, documentano una parte tutt'altro che secondaria dell'attività dei capibottega, imprenditori e commercianti oltre che ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] . L'invettiva, di cui è stata recentemente segnalata una redazione secondaria in forma di "facezia" (Tournoy, pp. 67 s.; decise di inviare una missione alla Curia, a Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] l'imperatore Niceforo Foca; fra gli obiettivi della missione vi era quello di promuovere il matrimonio fra Ottone II, figlio di di L. come vescovo di Cremona risulta decisamente secondaria; nella città lombarda egli sembra del resto aver soggiornato ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] una posizione, dunque, in apparenza del tutto marginale e secondaria, che non ci permette in ogni caso di valutare il rappresentante di Alfonso d'Aragona a Milano, il quale si era impadronito del castello ed aveva costretto i capitani d'arme a giurare ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dell'alleanza del 1510 e a tal fine il G. si era fermato a Firenze, prima di recarsi in Svizzera, a conferire con e poche provvisioni" da parte della Lega, conseguenza certo non secondaria dell'incerta politica papale. Il G. lasciò Piacenza, ormai ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] insegnante presso la scuola cittadina di Fiume (scuola secondaria del Comune). Nel 1906 pubblicò a Fiume Sull quadro della situazione esistente nel capoluogo del Quarnaro, ove vi era la compresenza di tre culture diverse: italiana, croata e ungherese ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...