CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] estrazione aristocratica non da stirpe di fornai (ai Civerchi era intitolato un quartiere di Crema; nel 1405 sono menzionati tra Valtellina, il prototipo più rappresentativo della sua non secondaria attività di scultore, costante riferimento per la ...
Leggi Tutto
CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] dal 1335) la C. decadde rapidamente a regione secondaria, mentre Sankt Veit divenne sede di una semplice amministrazione - che vedono la fine della lotta per le investiture in cui era rimasta coinvolta anche la diocesi di Salisburgo - segnano per la C ...
Leggi Tutto
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, offrendo loro non soltanto uno svago [...] Parigi nel 1895), aveva conquistato un suo pubblico e si era diffuso non solo in Francia, ma nella maggior parte dei sperimentale di tali artisti ha avuto un'influenza non secondaria nella riuscita spettacolare dei film d'animazione tradizionali. ...
Leggi Tutto
CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] abbazia di Saint-Etienne, tra i secc. 1°- 4° si era sviluppato un modesto vicus gallo-romano, forse coincidente con il gallico prosperità di C., che durante il sec. 12° divenne capitale secondaria del principato (Musset, 1981). L'epoca ducale, e in ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] responsabilità disattese fa breccia nelle difese che Venturino si era costruito, durante la propria, poco limpida, ascesa sociale con un’intervista e una ricca bibliografia primaria e secondaria). Numerose le edizioni di Il mondo è una prigione ...
Leggi Tutto
PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] .
Le strade. - Una via costiera secondaria doveva riunire i vari centri (Castiglioncello, Quercianella del corso dell'Auser. Il Foro della città era forse dove è l'odierna Piazza dei Cavalieri. Là era l'Augusteo e le statue dei cittadini benemeriti ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] fino alla morte, consisteva in interventi architettonici di secondaria importanza come la costruzione e manutenzione di abitazioni di dopo il 1726, a modesti lavori presso le due chiese alle quali era da tempo legato.
Morì a Roma il 26 marzo del 1731 ...
Leggi Tutto
Agedabia
D. Whitehouse
(arabo Ajdābiya)
Città della Libia, situata in una regione semidesertica a km. 150 a S di Bengasi e a km. 18 dal mare, in un sito che possiede una risorsa inestimabile, l'acqua, [...] l'Egitto. Sotto di essi divenne una città di secondaria importanza, subordinata a Barqa, con una moschea congregazionale angolo aveva una torre circolare e al centro di ogni lato era un corpo sporgente rettangolare: vi erano poi torri sui lati lunghi ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sei statue sedute da collocare nel piano del mausoleo e che pertanto era destinata ad una visione dal basso. Nel tempo stesso lo scultore 03, si era dedicato solo occasionalmente a quella che rimaneva un'attività del tutto secondaria rispetto alla ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] gli altri, la tragedia costruisce interi v. e strofe docmiaci. Forma secondaria del docmio è l’ipodocmio, con schema àâàâà, usato in greco Gran Madre degli dei, Cibele, nel cui culto il v. era usato, e dall’essere considerato di natura giambica. Se ne ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...