LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] la cui alleanza con il Principato di Capua e Benevento si era mantenuta anche dopo la morte di Landolfo (II), colse alla sprovvista narra che l'azione si concentrò solo su città di secondaria importanza, per poi trasferirsi in Lucania e in Calabria ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] Monasteri, ma non lo assunse perché il 30 maggio 1579 era stato confermato alla Francazione della Zecca. Nel secondo semestre del 1584 Sorìa o d'Alessandria", rivestono una parte del tutto secondaria, rimpiazzate da altre merci, come seta e cotone ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] Tegrimi le porte per diversi incarichi diplomatici di non secondaria importanza per conto della Repubblica di Lucca. Il più a loro volta espulsi da Pisa, dopo che la città si era rivoltata contro Firenze. Va detto che nella stessa occasione, Tegrimi ...
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DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] si trattava di fornire i disegni di fabbriche di secondaria importanza, di elaborare e sottoscrivere calcoli di spese seminari e di università curata dal De Vincenti e dal Belgrano, era venuto a cadere, da parte dell'autorità di governo, il deliberato ...
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PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] in questa direzione riflettevano una componente tutt’altro che secondaria degli orientamenti nutriti da Puricelli, al punto che presero stessa dell’arcivescovo in carica, Alfonso, cui il libro era offerto in omaggio. Nel 1657 fece la sua comparsa il ...
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MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] di matematica e fisica presso la cattedra ginnasiale che era stata di Veneziani. Nell’Istituto delle Preservate e nell ospiti, mirando a portarle a un livello di istruzione secondaria e influendo così, indirettamente, sulla formazione primaria, tanto ...
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MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] dell’insegnamento di patologia speciale chirurgica, che era stato istituito nell’università romana nel 1870-71 pp. 109-114; Resezione sottotrocanterica del femore sinistro. Sequestrotomia secondaria e parziale della diafisi in via di guarigione, ibid ...
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CAULA, Sigismondo
Adalgisa Lugli
CAULA (Cauli, Cavola), Sigismondo. -Nacque a Modena il 24 maggio 1637 da Sebastiano e Maddalena (Modena, Archivio storico comunale: Registro degli Atti di nascita della [...] Jean Boulanger di Troyes (e infatti il 21 luglio del 1660 egli era testimone al suo testamento: M. Pirondini, G. Boulanger, Modena stessi anni, quale pittore di corte, incarichi di secondaria importanza, come la coloritura di blasoni ducali (1688). ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] amico. Intorno al 1878-79 conobbe E. Tito con il quale era solito recarsi a dipingere vedute a S. Pietro in Castello, come campagna con la vettura in panne - ha una funzione secondaria rispetto all'interesse per la veduta.
Diversamente da Favretto e ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] e nel marzo assunse la direzione dell'Umanità. L'anno seguente era eletto deputato nelle liste del P.S.L.I. e prendeva negli anni '50, cioè la riforma della scuola secondaria, la rivoluzione del calendario scolastico, il dimezzamento dei programmi ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...