TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] di porre in luce il loro contenuto spirituale», era cresciuto con l’obiettivo di «riallacciare, dopo lungo formazione degli insegnanti, contribuendo a diffondere nella scuola primaria e secondaria italiana l’uso e lo studio dell’audiovisivo. Nel ...
Leggi Tutto
CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] .
Fino alla morte del Kirner (1905), che ne era il presidente, la Federazione nazionale svolse un ruolo di stimolo e di rinnovamento nel dibattito sulla questione della scuola secondaria; nei congressi si affrontavano problemi di pedagogia e di ...
Leggi Tutto
MICHEL, Ersilio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Livorno il 17 sett. 1878 da Onorato e da Maria Pannocchia. Dopo gli studi liceali passò a Pisa come studente della facoltà di lettere dell’Università statale [...] e biblioteche, sulle orme di personaggi e vicende anche di secondaria importanza ma che ai suoi occhi, in quella fase, italiano che lo volle vicesegretario nel 1919 e segretario nel 1924. Era intanto entrato in contatto con G. Volpe, che pur non ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] per il Teatro di via Quintino Sella.
Nel 1891 il B. era ancora a Roma, dove organizzò una serie di spettacoli di burattini di riconoscere il vero merito del Bazzani.
Interessante, per quanto secondaria, la sua attività di decoratore e di apparatore, ...
Leggi Tutto
MURSIA, Ugo
Elisa Marazzi
– Nacque a Carini (Palermo) l’8 novembre 1916 da Natale e da Maria Trobia.
Laureato in giurisprudenza e scienze politiche presso l’Università di Padova, città in cui si era [...] la scuola, questi ultimi in particolare dedicati all’istruzione secondaria di stampo tecnico. A seguito di questa fusione la trasferito al Museo della scienza e della tecnica cittadino, dove era già esposta la prua dell’Otago, la nave comandata da ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] che avrebbe poi presieduto dal 1913 al 1916.
Nel 1900 Perla era stato eletto deputato per il collegio di S. Maria Capua Vetere, , 1904; Sui contributi dei Comuni per l’istruzione secondaria. Osservazioni del deputato P. pronunziato alla Camera dei ...
Leggi Tutto
TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] p. 116). Del resto, in famiglia l’esercizio del verso era diffuso: il nipote Giampietro fu dal 1752 poeta di corte a Roggero, Scuola e riforme nello Stato sabaudo. L’istruzione secondaria dalla «ratio studiorum» alle costituzioni del 1772, Torino 1981 ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] delle gabelle di Chio.
Attraverso questi incarichi di secondaria importanza nella complessa struttura della Repubblica, il D. in crisi diplomatica con la Francia, dopo che la città era passata nel 1528 al campo asburgico.
In una lettera del ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] La sua carriera teatrale terminò nel 1842 a Lisbona, dove era stata scritturata per tre stagioni consecutive al Teatro S. a Milano e che nel carnevale 1859-60 ebbe una parte secondaria nella Battaglia di Legnano di Verdi al Teatro Regio di Parma. ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] (5 ag. 1353; quest'ultimo prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. in questi anni, di missioni diplomatiche di importanza però secondaria, B. divenne, in data non precisata, ma forse ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...