MARIOTTI, Annibale
Rita Chiacchella
– Nacque a Perugia il 13 sett. 1738 da Prospero, originario di Fratta (ora Umbertide), e da Maddalena Leonori di Todi. La provenienza familiare lo pose fuori dalla [...] Le frequentazioni del M. spaziavano fino agli esponenti di quel ceto civico più illuminato di cui egli stesso era parte non secondaria, nuovi esponenti della classe dirigente cittadina di cui tracciò consapevolmente l’evoluzione, sia pure in un clima ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] optò e dove fu rieletto nel 1913.
Nel frattempo il M. si era messo in evidenza anche per l’opera svolta a Messina dopo il questo incarico riuscì a varare soltanto provvedimenti di secondaria importanza.
Nel 1922 dovette far fronte alla reazione ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] soprattutto in questo primo periodo, una posizione decisamente secondaria.
Il 24 genn. 1488, nell'ambito di una al campo del duca di Calabria. Lo scopo della missione era quello di convincere Giovanni Bentivoglio ad accettare di entrare nella lega ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] eventi nei quali C. e Loderengo avevano giocato una parte non secondaria, finirono sul momento con il tornare a vantaggio non dei guelfi 1285, tra il 18 gennaio e l'8 marzo.
C. si era sposato tre volte: con una Beatrice, con una Sismonda di Leonetto, ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] una spedizione contro Ceuta.
L'anno precedente la città era stata sottratta da un usurpatore, Al-Yanasti, all'emiro da Levanto) in questa fase della spedizione fu del tutto secondario, perché il re prese le sue decisioni esclusivamente con il ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] da Nicola Maria Rossi e Francesco Manzini (Id., 1979). Nella prima era un "San Lorenzo alla graticola con altre figure", nella seconda "
Mentre appare chiaro che il D. fu figura non secondaria di un entourage che, come quello del Ribera, produsse ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] grossi centri di cultura universitaria, non era spesso che una professione secondaria e complementare rispetto a quella, più 'abitazione stessa del maestro, la quale, nel caso nostro, era posta "in quarterio Sanctae Crucis et in contrata putei sancti ...
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RODOLFO, santo
Alberto Luongo
RODOLFO, santo. – Nacque intorno al 1035 da Rodolfo e da Rozia, probabilmente a Camporeggiano, nell’Eugubino, luogo dove sorgeva il castello avito di Montecavallo.
Secondo [...] della scomparsa: non si tratta di una questione secondaria in quanto strettamente legata alla datazione della lettera 1067, poco dopo il rientro di Damiani da Firenze, dove era stato inviato per risolvere la controversia tra i vallombrosani e il ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] per l'imperatore il clientelismo lucchese suona come corda secondaria rispetto ad un più generale programma di impronta nettamente esposto in uno stile della cui ineleganza l'autore stesso era ben cosciente, si spiega in tutte le sue implicazioni ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] versatile, padrone di tecniche diverse; di non secondaria importanza fu infatti anche la sua attività di del 1933 è conservata presso la Pinacoteca Provinciale di Potenza, era dedicata al ministro Giuseppe Zanardelli a ricordo del suo viaggio ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...