CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] a cura di un Istituto storico di Francia di cui il C. era divenuto membro corrispondente. E la notizia è confermata da una lettera che gli permisero di assumere una posizione non secondaria nella complessa vicenda del movimento democratico toscano. ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] concordato aveva rappresentato una questione non secondaria nella prospettiva degli ambienti liberali napoletani, Alessandro Poerio del 1848, pubblicate postume da Vittorio Imbriani, era definito per la stessa ragione «infamissimo» (Alessandro Poerio ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] del Consiglio dei duecento, un corpo il cui peso politico era ormai notevolmente ridotto, ma che rappresenta pur sempre l'apice 1760). Come suggerisce E. Fasano Guarini, causa non secondaria di queste vicende fu la mancanza, da parte dei governi ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] al duca Alfonso II d'Este, rimasto vedovo e senza prole. Ma era Vincenzo a preoccupare i duchi di Mantova che lo vedevano incline a un la respinsero: un rifiuto dovuto certo in parte non secondaria anche all'ostilità che E. nutriva per la rivale ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] riuscì ad allontanarsi, uscendo da una porta secondaria.
Ritiratosi quindi in Castelnuovo, nonostante fosse stato . Dopo il suo allontanamento da Napoli, la villa di Chiaia era stata saccheggiata dai popolari e gli animali del suo serraglio uccisi. ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] piano unitario, il vasto cantiere partendo dalla facciata secondaria di levante (ora facciata unica e principale). onorificenza della Croce di Cristo da Giovanni VI. Il cantiere dell'Ajuda era ancora in atto il 25 nov. 1807, quando Lisbona fu occupata ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] svolgere il ruolo di reggente di una legazione piccola ma non secondaria.
Nel luglio 1925 fu trasferito a Mosca, dove nel in sede di trattato di pace: per i russi l’Italia era un «paese colpevole della guerra che [doveva] guadagnarsi il perdono ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] portato Cossa ad accettare la veste di padrino di uno dei figli del Gozzadini.
Parte non secondaria dell'attività del G. a Roma era naturalmente quella di seguire con attenzione le evoluzioni della politica pontificia, tenendone informato il padre ...
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TROYA, Vincenzo
Giorgio Chiosso
– Settimo di otto fratelli, nacque l’8 giugno 1806 in contrada Brusesio nel comune di Magliano Alfieri (Cuneo), da Bartolomeo, possidente, e da Margherita Troya (omonima [...] primo abbozzo di scuola elementare non più funzionale agli studi secondari. Tale iniziativa – cui si aggiunsero l’apertura di non sono del tutto chiare: forse la sua preparazione teorica era ritenuta un po’ fragile (così si adombrerebbe da un accenno ...
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MARINELLI, Giovanni
Giandomenico Patrizi
– Nacque a Udine il 28 febbr. 1846 ultimogenito di Bartolomeo, medico di origine cadorina (era nato a Valle di Cadore), e di Anna Candotti, friulana: i tre fratelli [...] raggiunta la stabilità nel suo lavoro di docente di scuola secondaria, cominciò a cimentarsi con temi di vasto respiro, come osservazione sul terreno e rivolti a un ambito locale si era passati a scritti teorici e storici, suscettibili di riflessioni ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...