AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] risultata ancora alcuna chiara successione di livelli faunistici quaternari, che pure, in armonia con le grandi 633.822, di cui 1.771.656 di colore) secondo il censimento del 1820, era di quasi 31 milioni e mezzo, in quello del 1860 (31.443 .321, di ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] l'odierna rete fluviale principalmente verso il Golfo del Messico e nel sistema appalachiano.
Ultimo grandioso evento, l'èra glaciale quaternaria: un immenso mantello di ghiaccio copre il Canadà e si spinge negli Stati Uniti fino al 38° parallelo ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] Sydney, che nel 1872 non superava i 137.000, nel 1901 era di ben poco inferiore a Melbourne; Adelaide, che nel 1840 non toccava meridionali dell'Australia arida, avevano nell'epoca quaternaria maggiore abbondanza di pioggia e offrivano maggior ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] l'arte preistorica e l'arte dei naturali viventi? L'arte quaternaria è nata realmente dalla religione, cioè dalla magia? L'arte dei che la divergenza fra l'Italia e gli altri paesi d'oltralpe si era acuita, dal sec. XIV al XV in poi, fino a un grado ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , sul tipo di quello dei Tatra, denota che nel Quaternario il limite delle nevi permanenti si trovava fra 1700 e di tutti i popoli neolatini. Quel senso di romanità che non s'era mai spento attraverso i secoli più oscuri del Medioevo, e di cui fanno ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] la fine del Terziario e il principio del Quaternario principalmente nelle aree di sprofondamento del Campidano con la flotta aragonese, toccasse le coste sarde (11 giugno 1323), Pisa era già stretta alla gola dai suoi nemici. La resa di Cagliari, ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] hanno aperto i fiumi, mentre la potente cappa dei ghiacciai quaternarî vi lasciava le sue impronte, rigandola di cavità ora riempite e anche il toboggan (slitta canadese), che una volta non era tirato dai cani, ma dalle donne. Le scorze di betulla o ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] case modeste, molte chiese, due ponti; a N. e a NE. v'era un mercato (presso le odierne Halles), centro d'artigiani e di mercanti. fossato fu scavato in questo tratto nel letto della Senna quaternaria; Carlo V abbandonò inoltre l'isola e pose la sua ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] , ma vi si trovano tracce abbondanti della glaciazione quaternaria. La Cordigliera Orientale forma una zona montuosa di 38% nel 1921-23). Li seguono la Gran Bretagna, che un tempo era al primo posto tanto per le importazioni (31% nel 1910-12, 17 ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] somiglia a quello già constatato nel sistema cubico in riguardo agli assi quaternarî; e anche qui faremo due sezioni: la senaria che comprende 5 volta nel 1828. Si riconobbe poi che il fenomeno era molto più generale di quanto in un primo tempo non ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...