FLORA
Augusto BEGUINOT
Si dà questo nome al complesso delle piante che vegetano spontanee, naturalizzate e più largamente coltivate in un dato territorio o paese e nello stesso tempo a quegli scritti [...] anche in pianura, soprattutto nelle stazioni umide e torbose, le cosiddette colonie microtermiche. Ma durante il quaternario, che fu un'era di forti oscillazioni climatiche, un grande sviluppo nell'emisfero boreale assunsero le formazioni forestali a ...
Leggi Tutto
TERRAZZO
Michele Gortani
. Geologia. - Vengono chiamati terrazzi (o terrazze) i ripiani, le riseghe o i gradini, testimoni di precedenti azioni erosive, che spesso si notano lungo i corsi fluviali (terrazzi [...] idrografica che ad esso fa capo. Se il ciclo d'erosione precedente era compiuto, o abbastanza avanzato, la ripresa, o intensificata, escavazione da parte e importanti problemi della geologia pliocenica e quaternaria. Dal 1928, al coordinamento di ...
Leggi Tutto
SPIRALE
Piero BAROCELLI
. Archeologia. - La spirale, motivo ornamentale di particolare importanza, sorse spontanea in varî tempi e luoghi; non di rado, tuttavia, in seguito a particolare evoluzione [...] semplice sia in quella ricorrente, su avorî dell'arte quaternaria superiore del sud-ovest della Francia (v. miolitica, (v. cretese-micenea, civiltà).
A Malta la spirale era talmente sviluppata in tempi approssimativamente eneolitici, da suscitare l ...
Leggi Tutto
GRIMALDIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
Nell'era geologica passata, la glaciazione di Wurm segna l'inizio del Quaternario superiore. Non sarebbe qui possibile delineare il quadro geologico e paleontologico [...] per la mancanza dell'industria, un altro importantissimo fossile: l'Uomo della Maiella, che può tuttavia riportarsi al Quaternario superiore.
Le vestigia della civiltà grimaldiana sono molto diffuse in Italia: sovrapposte, ai Balzi Rossi, agli strati ...
Leggi Tutto
SAINT-PIERRE et MIQUELON (A. T., 125-126)
Augustin Bernard
Arcipelago situato nell'Oceano Atlantico settentrionale 20 km. a S. di Terranova. Comprende due isole principali, Saint-Pierre e Miquelon, e [...] potenti masse di porfido, e reca tracce della glaciazione quaternaria e in particolare di depositi morenici. In conseguenza dell sulla costa orientale di Terranova, diritto che le era riconosciuto dai trattati, ma che faceva sorgere contestazioni ...
Leggi Tutto
VULTURE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe De Lorenzo
Vulcano spento che sorge isolato sul versante adriatico dell'Appennino, al confine tra la Puglia e la Lucania. Più piccolo di mole del Vesuvio e del vulcano [...] apre un cratere con due bocche ora occupato da due pittoreschi laghi.
Sorto nel fondo di una valle quaternaria, quando era già quasi del tutto completo non solo l'assettamento tettonico, ma anche il modellamento orografico delle circostanti montagne ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , 212. Per un altro corso d'acqua, il "Meduacus"/"Brinta"/Brenta, di cui era possibile risalire la corrente fino a Padova, cf. lo stesso Strabo, V, 1, Cf. Bruno Marcolongo, Paleoidrografia tardo-quaternaria della pianura veneta sud occidentale e ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] di poche decine di migliaia di anni, la nuova forma umana era presente ovunque, mentre le forme arcaiche del genere Homo, sostituite Pleistocene Layers from the Arene Candide Cave (Savona, Italy), in Quaternaria Nova, 4 (1994), pp. 297-340; A.M. ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] posto a 10.000 anni dal presente.
Originalità del quaternario
Il Quaternario è un periodo breve, se rapportato alla scala dei 3 m.a. fa il clima in gran parte dell'Europa era caldo umido, senza forti oscillazioni stagionali, e fitte foreste di tipo ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] e del Pleistocene inferiore che evidenzia le fasi vegetazionali che hanno caratterizzato il passaggio dall'Era Terziaria al Quaternario. Le sequenze polliniche continue dell'Europa settentrionale sono indubbiamente quelle che forniscono il quadro più ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...