DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sede primaria di insostituibili solidarietà, da cui il sindacato traeva la sua originaria legittimazione. Era stato = 100) salì di più di 1.000 punti. Nel settembre del 1947 era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2.000 per i braccianti ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] del proletariato', il principale obiettivo dei laogai era quello di riformare gli uomini, espellendo dalle loro menti i 'cattivi pensieri'. Di qui il fatto che nei laogai ebbe un posto di primaria importanza una pratica senza precedenti, il lavaggio ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] di natura privata.
Una 'Società per la repressione del vizio' era stata fondata a Londra già nel 1802, con il fine di il sopravvento, mentre la censura riprende importanza primaria nella fase successiva del mantenimento del sistema totalitario ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e moschettieri. Non costituendo più una forza d'attacco primaria, i picchieri avevano ora il compito di proteggere i un moschetto poteva uccidere a quasi 1.000 metri di distanza, ma era preciso fino a 600 metri. Verso la fine della guerra fece la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] derrate si vendevano al prezzo fissato in carta al valore nominale. Era un rimedio estremo, come ben sapeva il B., che, convinto delle scienze e il seggio nel direttorio della Congregazione primaria di carità, di cui faceva parte dal 1820. Decadde ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] che poneva sotto il controllo dello Stato la scuola primaria e, soprattutto, fu approvata la legge elettorale, ho provato. Credo molto" - ma nel testo del giornale "molto" era stato mutato in "parecchio" - "nelle attuali condizioni d'Europa potersi ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] soprattutto, corrispose un periodo di eccezionale mobilitazione primaria che si tradusse in un enorme rafforzamento dell stata la molla. Alla fine del 1920 il declino del ‛bolscevismo' era assai meno percepibile di quanto non lo sia oggi per noi. Il ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] di fronte a una collettività più vasta di quella primaria, dal clientelismo. Ancora una volta la mafia vista come un elemento residuale destinato a esaurirsi in breve tempo. "Prima c'era la mafia; adesso c'è la politica" è l'epitaffio che Blok (v ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per scontarvi i cinque anni di confmo, a cui era stato condannato dalla Commissione provinciale romana per l'ammonizione e liberazione, svolgendo fin dal 1945 un ruolo di primaria importanza nell'organizzazione interna (entrò nel comitato centrale ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al dell'"educazione nazionale", della gratuità dell'istruzione primaria, dell'assistenza pubblica ai vecchi, agli ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...