GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . Il ministero dell'Interno svolse un ruolo di primaria importanza, anche per i costanti contatti con gli a Tolentino. Riuscì comunque a raggiungere precipitosamente il Regno: il 17 maggio era a Napoli e il 19, lasciati la moglie e i figli, fuggì ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] politici e diplomatici, il C. ebbe parte primaria, assieme al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione ottobre, toccando Aquisgrana Stoccarda, Ulma e Monaco. Alla fine dell'anno era a Roma con Canova, dove rimase fino all'aprile del '21. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , pp. 227 s.). Andò in stampa a Bologna nel 1677, mentre era in corso la compilazione degli indici; le prime copie apparvero alla fine di , è invece la rilevanza della Felsina come fonte primaria di notizie, sempre bisognose di controllo e verifica ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] potente (la straordinaria strumentazione fonica di cui Bene si era potuto dotare a Bologna rappresentò poi un modello da esportare occasione giusta per riattivare la sua ansia e sfida primaria: la definitiva costituzione di una 'macchina attoriale' ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] dei Grimani, di S. Giovanni Grisostomo, già sede primaria dei fastosi spettacoli melodrammatici veneziani tra '600 e '700 e a Londra, infine di ritorno definitivamente in Francia. C'era di che soddisfare, almeno con la fantasia, il desiderio di ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] le due esigenze che più gli stanno a cuore: quella, primaria, dell'assoluta fedeltà al vero, e quella dell'indagine a Milano e vi tornò nel marzo successivo. Nel gennaio del 1903 era a Roma, ma lo stato di prostrazione successivo a una grave crisi ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Oltre al gusto del lusso e dello sfoggio di splendore, c'era anche la volontà da parte del papa (che il 7 aveva suo fianco come duchessa di Ferrara svolgendo un ruolo di primaria importanza nelle questioni amministrative dello Stato, dando prova in ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] del Peruzzi.
Avviarsi all'architettura senza un contatto con i monumenti antichi era,, per un artista del Rinascimento, una cosa assurda: ed uno dei partecipazione del Vignola a questa impresa di primaria importanza è fuori discussione, anche se egli ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] chiesa del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a del 1969, da lui definito come “una forma primaria”.
Gardella diede un’interpretazione neo-umanistica anche al ruolo ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , aperti in particolare alla conoscenza della musica contemporanea. «Era un’apatica sera del novembre 1945; ero con due essere tutti movibili per entrare anch’essi legittimamente nella dimensione primaria della musica, il Tempo» (Clementi, 1964, p ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...