L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] 107-40; J. Guilaine - S. Settis (edd.), Storia d'Europa. Preistoria e antichità, II, 1-2, Torino 1994; A.F. Harding, European un individuo femminile di età compresa tra 18 e 25 anni era stato adagiato su una pelle di bue all'interno di un feretro ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] le civiltà di tutti i continenti fin dall'età preistorica, nella sua versione più arcaica deve essere considerato dimensioni poco più grandi del naturale di allora, quando l'altezza media era 150 cm, e mostra l'atleta al termine della corsa, con il ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] più elevate rispetto agli ossidi e ai carbonati di rame, era più vasta e che alcuni di questi minerali potevano dare luogo tipo di nozioni relative a tali aspetti possedute dai gruppi preistorici a partire dal Paleolitico Superiore (intorno a 37.000 ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] riflessioni sulle origini dell'uomo e sulle società preistoriche si basarono fondamentalmente sulle teorie sviluppate nella inizio della cultura umana moderna, a quale tipo di società era collegata?
È certo che le società del Paleolitico superiore ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] fu quello dell'inglese Flint Jack, il cui vero nome era E. Simpson, noto per aver fabbricato oggetti in selce per natura delle selci di Breonio. Il più famoso falso della preistoria può però essere considerato il cranio di Piltdown (Inghilterra). ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] tempo (v. anche Russel, 1988). Tra gli studiosi di preistoria si va da posizioni più drastiche secondo cui una 'crisi Pleistocene (18.000-13.000 a.C.), in cui il Vicino Oriente era occupato da steppa atta alla caccia ai grandi e medi ungulati, si ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] di Tham Ongbah, lungo il fiume Khwae Yai, un'ampia caverna era stata utilizzata per ospitare ricche tombe dell'età del Ferro; i cremazione, pur restando connesse, come in epoca preistorica, alla venerazione degli antenati. Anche durante le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] quest'ultima però è attestata nel Vicino Oriente solo in età preistorica. Enigmatico, per certi versi, è il ruolo della segale divenne più secco, ma che al contrario dopo l'ultima era glaciale esso divenne più umido. È stata anche avanzata l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] , avrebbero caratterizzato gli esseri umani dell’età preistorica. Allorché queste modalità di comportamento e attività anche l’opera di Roberto (Bobi) Bazlen (1902-1965), che era stato in analisi da Weiss. Bernhard e Bazlen furono gli ideatori della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Eneolitico, Roma 1992, passim; R. Poggiani Keller (ed.), Il villaggio preistorico e le fornaci di Ponte S. Marco, Calcinato 1994; A.M. apriva una scala che risaliva in superficie: qui era presente un vestibolo con sedili e stipetti per conservare ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...