LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] e denti di animali. Fin d'allora col cadavere era il corredo: qui segnatamente di oggetti litici.
In altre parti della nostra Liguria marittima, si riconobbero spettare a diversi livelli paleolitici i piccoli depositi della grotta del Colombo in Val ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] fu costretto a cercare rifugio nelle caverne. La civiltà paleolitica offre a questo punto lo spettacolo di un Medioevo; gli di Brindisi le pose nelle mani di Augusto. Troppo recente era la conquista della Gallia Comata perché Cesare, negli anni fra ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] tutto rimescolato e non conteneva né cocci né altri oggetti di età preistorica.
Non c'era da aspettarsi che l'Acropoli fosse stata abitata in età paleolitica, perché finora manca qualsiasi traccia di questa civiltà in Grecia e nel bacino dell'Egeo ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] la ceramica francese, la scala seguente (Pagès-Allary): 0. età paleolitica: niente di cotto; 1. età neolitica: molto poco cotto; 2 in verità che da un migliaio d'anni avanti la nostra èra, non era cotta.
Benché l'età che è seguita a quella della ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] , eccetto la Puglia e la Basilicata. L'eccedenza dei nati sui morti era di 24.497, cioè del 15,8 per mille, massima fra tutte notizie.
Per i tempi pleistocenici, cioè per l'età paleolitica, non mancano testimonianze della presenza dell'uomo, benchè ...
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RUSSIA (XXX, p. 264)
Pietro MARAVIGNA
Angelo Maria RIPELLINO
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Raissa CALZA
Si dà, sotto questa voce, l'aggiornamento delle condizioni amministrative e demografiche [...] il medio Desna, a Ostrovskaja sul fiume Čusovaja. Abitati paleolitici sono stati scavati negli Urali e V. Gromov ha del diametro di m. 1,20, destinato al fuoco sacro che era mantenuto sempre acceso. Lungo la periferia dell'edifizio vi erano file ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] che la regione fosse già abitata nell'età paleolitica; razze neolitiche occuparono i Lowlands (Terre basse), due rami dei burghers e antiburghers (o Associate synod), in cui s'era divisa nel 1747 la prima secessione, si fusero insieme, e nel 1847 ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] . - La Tunisia fu popolata fino dall'epoca paleolitica. Gli autori greco-latini ci hanno lasciato alcuni ‛Alī, e fu ucciso nel 1740 vicino ad al-Qairawān, dove s'era ritirato. ‛Alī Pascià governò ferocemente la Tunisia dal 1735 al 1756. Per opera ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] benefico influsso della diffusione delle nuove colture, in modo veramente straordinario. Era di 2 milioni nel 1780, di 9,6 nel 1850, di taluna delle quali raggiungeva pure Giava. Principale stazione paleolitica è la grotta di Sampung, dove si ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] caffer) ora diffuso in tutta l'Africa, ma che un tempo lo era anche in Spagna, il lupo, il tasso, varie martore, l'orso Tago), e verso il NE. della Spagna, dove il vero Paleolitico superiore non è stato ancora rinvenuto. È forse da collocare in ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...