LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Venosa. Isabella Gesualdo, infatti, a soli dieci anni di età era una delle eredi più ricche d'Italia, con entrate stimate in Seicento, Genova 1998, ad ind.; La nobiltà romana in età moderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura di M.A. ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] d'Italia, che vedevano anche la nascita di una moderna Marina da guerra che aveva bisogno di una tradizione nazionale - si contavano numerosi. Come scrisse il G. stesso, suo obiettivo era stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi del ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] ripetuta né più falsa eravi di questa certamente, ma l'opporvisi era lo stesso che opporsi al Credo" (p. 94).
Tra elenco delle pubblicazioni); Weiss, F. J., in Biografia univers. antica e moderna. Supplimento, Venezia 1840, VII, pp. 767 ss.; E. A. ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] come soldato semplice il 2 ag. 1914.
Il suo reggimento era destinato a partire per il fronte della Galizia, che corrispondeva alla dell'università di Vienna frequentandovi le lezioni di filologia moderna. Dopo un periodo di studio a Firenze, presso ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] , aveva collaborato a Il Popolo di Cagliari; nel 1850 era stato invitato a collaborare, dal Brofferio, a La Voce Nurra, Lettore inedite di G. A., Roma 1927 (estr. da La Cultura Moderna,1927, fasc. 4), e gli Archivi di Cagliari, del Museo Centrale del ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] essere interrogato, nel carcere di Castel Sant'Elino, dove era stato trasferito insieme con il Pagano e con il 37, pp. 45-90; Id., I. C. primo poeta martire delMezzogiorno e dell'Italia moderna, in Rass. pugliese, I(1966), 9, pp. 1-13; P. Sorrenti, I ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'affetto familiare: arrivò infatti a Napoli quando Garibaldi era già a Caserta, ma in tempo per partecipare e bibl. alle pp. 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] di Rudinì, pur se in tono minore: al ministero, infatti, che era sorto col programma delle economie, egli aveva prima concesso la sua fiducia economico. Il C. ne trattò nell'articolo Beneficenza moderna sulla Nuova Antologia del 1ºmaggio 1908, dove ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] cui era un fervido ammiratore. Nel presentare i bilanci in attivo del suo ministero, che era stato istituito , Palermo 1980, ad Indicem;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio..., Milano ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] illustri napoletani per il Pantheon dei martiri della libertà italiana e l'utile Bibliografia militare antica e moderna. Nel 1858 era nominato insegnante di storia e geografia nel Collegio nazionale di Torino e assumeva la direzione della Rivista ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...