ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] e nel viaggio di ritorno via terra l'Olanda e la Francia: era ancora a Parigi sulla fine del 1788 e il principio del 1789. , la Scozia e l'Olanda, Firenze 1790 (anonime), unica ristampa moderna a cura di G. Di Pino, Milano 1944: vi sono omesse ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] inoltre un gran numero di epigrafi d'ogni genere, delle quali era stimato un raffinato specialista.Per tutto il tempo che visse a Ferrara Longianensis...,in Biblioteca ecclesiastica di varia letter. antica e moderna, I, Pavia 1790, pp. XLVII-LX; L. ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] come il suo dono di battesimo per il neonato, a cui era stato chiamato a fare da padrino. In realtà la dedica alla poetessa contemporanea Alda Torella Lunata.
I versi, secondo la critica moderna (Introd. di A. Lisini in L. Forteguerri, Sonetti, Siena ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...]
Opere: La produzione letteraria di B. che, lui vivente, era ancora reperibile, fu raccolta dal suo amanuense G. de Romaniola (1960), 5, pp. 513-523, ha dato poi la trascrizione moderna sia della sequenza sia dell'inno, con l'edizione del testo dei ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] incombenze si dimostrò nella direzione della numerosa famiglia di cui era divenuto il capo alla morte del padre. Il 25 mai dai limiti di un ecclettismo dilettantesco.
La critica moderna ha posto l'accento sull'originalità di alcuni componimenti ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] di "dittatore", cioè di ragioniere del Comune; nello stesso anno era anche sindaco e procuratore dell'università dei Mercadanti: proprio da questi nel tardo Medioevo ed al principio dell'età moderna, ed è fondata sulle stesse problematiche fonti, ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] si sa soltanto che egli, sempre presso il Savelli, era "ad epistolas provinciae adictus", e che vi ricevette nel i (Giuseppe Montani?) nella Biografia universale antica e moderna, traduzione italiana con aggiunte e correzioni, Venezia, Missaglia, ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] da Salviati, uscì in ritardo, quando la polemica si era stemperata.
Autore di diverse opere, tra cui la favola pp. 176 s.; R. Sani, Educazione e istituzioni scolastiche nell’Italia moderna (secoli XV-XIX): testi e documenti, Milano 1999, pp. 95-98 ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] il fratello Giuseppe fu internato a Mauthausen. Intanto Pancrazi era rientrato a Firenze, dove rimase fino al 1918, quando riadattamento degli apologhi esopiani alternati a nuove favole (L’Esopo moderno, Firenze 1930) e i racconti di viaggio di Donne ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] della sua vita.
Per raggiungere gli scopi che si era prefisso egli iniziò a porre le basi di una biblioteca Ibsen e A. Strindberg (L'interpretazione eroica dei problemi della coscienza moderna, pp. 290-318), su W. von Heidenstam e Selma Lagerlöf ( ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...