L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] cioè 2T=∑mv2. Il principio di minima azione viene espresso nella forma seguente:
Si consideri ora quella che era nota come equazione delle forze vive (in termini moderni, energia meccanica):
[8] T+V=h,
dove V denota il potenziale e h è una costante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] L'analogia di Thomson, inoltre, funziona invertendo la moderna attribuzione di ruoli agli elettroni interni e di valenza: serie spettroscopica e le righe che Bohr attribuiva all'elio non era mai confrontabile con quello tra la formula di Balmer e le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] δnJ/δnS=−(mS/mJ)(nJ/nS)1/3=−1/2,33. Questo rapporto era quasi uguale a quello trovato da Halley per le accelerazioni secolari, ossia 3 1814), un'opera che è stata definita "a fondamento della moderna fisica teorica" (Gutzwiller 1998, p. 613). Qui la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] nella forma di Johann I Bernoulli. Nel simbolismo moderno la sua condizione di equilibrio assume la forma suoi seguaci. Elemento di perplessità nelle discussioni sull'ottica era soprattutto il fatto che ipotesi diverse sulla velocità della luce ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] capacità. In tal senso gran parte della scienza moderna può essere considerata una ricaduta positiva della guerra, impiego di giganteschi rivelatori. Questo tipo di ricerca di base era consentito a Los Alamos e in altri laboratori per lo sviluppo ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] così un conflitto fra due tendenze opposte. La prima era ancorata al presupposto che lo sviluppo industriale, essendo la tecnologie per il loro sfruttamento aprono a questi moderni combustibili nuove possibilità di affermazione che risultano essere ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] di qualsiasi evento. Tuttavia, come vedremo in seguito, la moderna ‛teoria del caos' si basa, forse paradossalmente, sul . Quando ricalcolò lo sviluppo della nuova soluzione si accorse che questa era più o meno uguale alla prima, ma solo fino a un ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di poco inferiori a 10−16 m.
Questo risultato era però del tutto inconsistente con i dati che i grandi J., M-theory (the theory formerly known as strings), "International journal of modern physics A", 11, 1996, pp. 5623-5642.
Green 1988: Green, ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] moderna delle particelle elementari. Scoperti nei raggi cosmici, si presentarono immediatamente con quello che al tempo era decada in due pioni, anziché in tre. Un'altra interpretazione era che il decadimento non conservasse CP, in modo che K2 potesse ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] si dovesse avere γ=1, ν=1/2, β=1/2. Era noto che tali valori erano in contraddizione con i risultati ottenuti da .), Addison-Wesley, 1969.
Ma 1985: Ma, Shang-Keng, Modern theory of critical phenomena, Singapore, World Scientific Publishing, 1985.
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...