ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 1448, quando la sua fama dì giurista s'era solidamente affermata, chiese ed ottenne di essere fatto savio , 237, 239, 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] a sanare la pesante situazione debitoria di cui era già gravato e contribuì, anzi, a dilapidare della feudalità abruzzese e molisana nel’età moderna (secoli XV-XVII), in Il feudalesimo nel Mezzogiorno moderno. Gli Abruzzi e il Molise (secoli ...
Leggi Tutto
CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] presidenza della Camera, il C. - che ne era uno dei vicepresidenti - venne candidato a quella carica padovano. Padova 1973, pp. 75, 280; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna. VII, La crisi di fine secolo e l'età giolittiana. Milano 1974, pp ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] C. continuò a svolgere un ruolo di primo piano.
Il C. era ancora in vita il 26 febbr. 1366, giorno in cui furono (1956), p. 55; G. Tomassetti, La Campagna romana antica, medioevale e moderna, a cura di L. Chiudenti-F. Bilancia, III, Roma 1976, pp. ...
Leggi Tutto
BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] che, pur privi, dell'illustrazione critica che il B. si era proposto, di scrivere, attestano nelle numerose note, acute ed erudite, frattanto (nel 1879, l'incarico di storia antica e moderna presso la facoltà di lettere dell'università di Genova; l ...
Leggi Tutto
DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] intenzionato a partecipare alla difesa di Roma contro i Francesi, ma era fermato dalla polizia e rimandato a casa. Nel 1851, dopo Napoli, due anni dopo ottenne l'incarico di storia moderna, e nel 1867 passò professore ordinario, continuando l' ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] commissione dei lavori del Reno, dei quali in passato si era già interessato. Morì a Pavia il 30 sert. 1826.
Fonti Di alcuni cooperaroni italiani di Napoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, passim; L. Rava, Il cittadino ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] all'ambasciata sarda a Parigi, presso il padre che ne era titolare. Nel 1818 fu addetto all'ambasciata dell'Aia presso 377, 390, 413-416; Id., Sull'insegnamento universitario della storia moderna, in Gli annali delle Università d'italia, II (1941), ...
Leggi Tutto
AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] .
A Milano, fu in rapporti col Confaloni eri, di cui era cugino, fu poi nella Svizzera, in Francia, in Inghilterra, nel Losanna 1847, pp. 183, e passim; P. Balsamo, Sulla istoria moderna del regno di Sicilia. Memorie segrete, Palermo [1848], pp. 76-77 ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] per l'imperatore il porto, occupato da F., che era di vitale importanza per l'Esarcato. Queste scarse notizie, secoli agli avvenimenti.
Nel riferire le ipotesi della storiografia moderna, bisogna sempre tenere presente l'esilità delle poche notizie ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...