IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] i soci un distintivo e una medaglietta sulla quale era inciso il motto dell'associazione, "Nil actum reputans Torino 1963, pp. 16, 44; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio, Milano 1970, ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] il Naselli veniva sottoposto a processo, il D. era subito riconosciuto esente da ogni imputazione e di lì d'Abruzzo, I, Teramo 1952, pp. 326-36; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, II, Milano 1958, p. 78; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] cc. 241r - 242v e C IV 23, cc. 56r-84r, 292r-314v), nonché del teatro moderno italiano e francese (Ibid., estratti da commedie di Molière: C. IV 9, cc. 252r-257r), che era allora in Siena, per merito soprattutto del Gigli e di I. A. Nelli, in grande ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] condannato a morte in contumacia.
A Torino, dove si era intanto trasferito, l'I. visse in forti ristrettezze , XIII (1977), pp. 15-50; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione dello Stato unitario, 1860-1871, Milano 1978, pp. ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] l'E. fu incaricato di occupare dal 1915 (e l'anno seguente già come professore ordinario) quella cattedra di storia moderna che era stata di E. Ricotti, C. Cipolla, P. Fedele. Non meno decisiva fu, per altri versi, l'esperienza della guerra che ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] gravi problemi da affrontare e tra questi il più impellente era senza dubbio quello dell'ordine pubblico. Nel presentare il Bari 1976, ad Indicem; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] la decadenza della Chiesa ed a questa contrapponeva l'"Opera di Dio", era rimasta senza risposta, ma alla morte di Pio IX il C. nelle lettere pubblicate, di reazione alla condanna dei modernisti: solo un generico compianto per la sorte del Fogazzaro ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] e fondare un "nuovo meridionalismo", che puntasse all'industrializzazione e all'inserimento del Sud nei circuiti del moderno sviluppo economico.
Era una ricerca di nuove soluzioni politiche che si abbinava con il coevo mutamento di strategia del PSI ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di recuperare le sue carte. La storia dei Genovesi sino al 1527 era già in mano del Sauli e il 28 maggio 1584 fu affidata dal 135 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, in Storia d'Italia (UTET), IX, Torino 1978, ad Indicem ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] con la brillante prolusione L'antichità classica e la cultura moderna, dove è chiaramente espresso, attraverso una breve storia della eseguiti dal D. a Berlino; Antico, tardo antico ed era costantiniana, Città di Castello 1974, pp. 22-31). ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...