CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] , pubblicando a Bologna la seconda edizione degli scritti antigiobertiani, era uscito dall'anonimo senza però accennare in alcun modo ai suoi società è in Dio, ed auspica che la "civiltà moderna si conform[i] alla Divina Sapienza".
Per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] il 17 marzo dell'anno seguente.
Fin dal 1558 il M. era stato avviato alla docenza nell'ateneo patavino con la lettura del secondo , Alla ricerca dell'ordine: fonti e cultura giuridica nell'Età moderna, Torino 2002, p. 241; M.T. Fattori, Clemente ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] abate di S. Zeno, e poi vescovo di Verona. Alberto era monaco di S. Zeno nel 1314 e priore di S. Giorgio e sociali di chiese e monasteri dall'epoca carolingia alle soglie dell'età moderna, in Chiese e monasteri a Verona, a cura di G. Borelli, ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] l. né d.(l'originale, di J.-H. Marchand, era apparso anonimo a Ginevra nel 1771), nel quale le note quella di un apologista polemico, aperto però anche alla storia antica e moderna e, talora, pure alle forme del giornalismo contemporaneo.
Il G. morì ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] . Stefano di Prato un "Francescho e Marco, ch'era giudeo" (evidentemente un adulto), e che già nel 1506 convertiti del Rinascimento, in Ebrei e Cristiani nell'Italia medievale e moderna: conversioni, scambi, contrasti, acura di M. Luzzati-M. Olivari ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] approvazione, per cui quando C. giunse a Napoli Lo spirito era già stato stampato.
Le continue controversie tra la Chiesa e (1806-1815), in Annuario dell'Ist. storico ital. per l'età moderna econtemporanea, XXVII-XXVIII (1975-76) pp. 175 ss., 340 ss.; ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] Romano, Tabularium, cart. 3, n. 87). Stefano si era legato, dunque, a una delle famiglie più influenti in Curia n. 91 s., 132; G. Tomassetti, La campagna romana antica, medioevale e moderna, I-IV, Roma 1910-26, I, pp. 145 s.; Hierarchia Catholica…, ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] sepolto nella chiesa cattedrale di Siena.
Petrucci, che era tenuto «in grande stima dalla Corte Romana e da e Populonia in età medicea, in Populonia e Piombino in età medievale e moderna. Convegno di studi (Populonia, 28-29 maggio 1993), a cura di M ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] . 347 s.).
La sua battaglia per una più moderna e "illuminata" cultura ottenne peraltro un significativo successo e guarigione dal vaiolo dell'imperatrice Maria Teresa.
Il D., che si era sposato in età avanzata nel 1761 con Maria Chiara d'Haering di ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] in origine, e uno più tardo, in ovato, che nel 1930 era in collezione Rothschild a Londra e forse è lo stesso passato a , I, Firenze 1816, pp. 132-133; A. Da Morrona, Pisaantica e moderna, Pisa 1821, p. 126; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Piatoia 1821, ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...