DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Belluno in favore di Lorenzo. Ma poiché la carica era stata dichiarata perpetua da Clemente VII, egli non perdeva 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16-103, 344-379; G. Calì, Della ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] voleva "libera l'Italia" e credeva "giusta la guerra", ma era suo dovere tentare "le vie della pace" (Carteggi, II, pp , pp. 29-37; A. D'Addario, C. G. precursore dell'archivistica moderna, pp. 127-157; F. De Feo, La causa di beatificazione, pp. ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] quegli anni, in piccola parte poi raccolti in volume (C'era una volta, Milano 1966; Caffè Greco, Firenze 1969; Hyde ambiguità e di consapevole nostalgia tutta particolare e affatto moderna.
Per quanto riguarda la metrica, la quartina prevalentemente ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] . Il testo della poesia non è accolto nella moderna edizione critica del Libellus, ma si legge nel volgarizzamento Lecceto, e dice che godette della stima di papa Gregorio XII. Questi era stato arcivescovo di Venezia tra il 1386 e il 1389 - lo stesso ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] in volume sia le due opere citate, sia quanto della G. era apparso in varie occasioni (tra l'altro, le note introduttive di C. Campo, in Frammenti di un discorso amoroso nella scrittura epistolare moderna, a cura di A. Dolfi, Roma 1992, pp. 503-525 ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] 4°, e nel 1806 a Brescia, presso N. Bettoni).
Base dell'edizione era il riprovato testo cominiano (volgata), raffrontato e corretto però col cod. di esegesi tradizionale e costituiscono l'avvio all'analisi moderna" (L. Martinelli, Dante, Palermo 1973, ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Novelle della repubblica letteraria, XVI[1744], p. 50; la rivista era diretta dal 1740 dall'abate M. Rossi Ambrogi di Rovigo) non , per adempiere "alla promessa di accennare i libri più moderni che qui più comunemente si leggono in lingua italiana o ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] p. 72 e P. McGurk).
Prima fra quelle dell'età moderna, la traduzione latina del D. si mantiene abbastanza fedele all'originale memoria di Federico da Montefeltro (un esemplare della princeps era già nella biblioteca del duca: cfr. L. Michelini Tocci ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] dalla critica moderna con il più noto Giovanni Conversini.
Nel 1363 era a Venezia allievo di Donato Albanzani, presso il quale apprese la retorica e la grammatica. Nell'estate 1364 il M. si trasferì nella casa veneziana di Francesco Petrarca, grazie ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] per la Città di Lubiana, passando per l'Ocra, Monte ch'era il più basso di quelle Alpi". Da lì le merci avrebbero Bartolomeo Vergottini, pubblicò un Breve saggio di storia antica e moderna della città di Parenzo nell'Istria (Venezia 1795), nel ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...