LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di […] un cieco e sordo") e la cui filosofia non era del "genere che si apprezza ed è gradito in questo secolo" . La Penna, Tersite censurato e altri studi di letteratura fra antico e moderno, Pisa 1991; M. Fubini, Foscolo, L. e altre pagine di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Quando il G. giunse a Firenze, in settembre, il volume era già in commercio. Quasi subito, il G. si trovò coinvolto in un modello di eleganza piena e faconda, mentre la critica moderna è stata portata a metterne in rilievo la scarsa incisività e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] adattamento dei moduli greci e latini con quelli della nuova e moderna lingua, e tentare quindi tutta una serie di accordi e chiesa di San Marco. Della stima universale di cui l'A. era circondato al momento della sua fine, sono, d'altra parte, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] concesse al C. "il tempo d'esser breve",com'egli stesso era disposto a confessare.
Il C. morì a Parigi la notte del 6 del Ginguené è la voce inserita nella Biografla univers. antica e moderna, Venezia 1823, pp. 281-283. Si aggiunga il profilo della ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in favore delle cui opere, come detto, il L. si era mosso presso gli stampatori) il L., per voce di Marino, , Libri e politica nella Venezia di A. Tarabotti, in Annali di storia moderna e contemporanea, VIII (2002), pp. 31-45; E. Bellini, Agostino ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] indicazione di Colonia, nel 1691, quando l'autore era a Roma già da due anni, in sole cinquanta -464; M. Landau, L'opera letteraria e critica di G.V. G., in L'Italia moderna, 4 dic. 1905, pp. 343-351; A. Rolla, Storia delle idee estetiche in Italia: ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] secoli ad avere re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, "isdegnarono apertamente di Fonti e Bibl.: Il G. non ha avuto nella storia della moderna storiografia il posto che gli spetta. Assai modesta la biografia di ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] di evidente e quasi voluta fattura dannunziana. L'esordio pubblico era avvenuto nel Venerdì della contessa fra l'ottobre e il Ceylon e della quale il G. descrive quasi sadicamente la moderna barbarie irridente ai due valori di cui Totò, il suo ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Carmine di Pisa nel 1344, il quale per un errore di lettura era stato confuso con il "Guido de Fummo" affiliato al convento fiorentino attribuita erroneamente a Leonardo Bruni). L'epoca moderna ha privilegiato la sezione relativa alla narrazione ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote Sigismondo: non era giunto a vedere l'elezione al soglio pontificio, col nome 1981, pp. 3-36; J. Lafond, L'esthétique du "dir moderno" dans l'historiographie de P. Matthieu et de ses imitateurs, in ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...