CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] le "locuzioni della comparazione". Una edizione moderna del Della Imitatione, del Trattato delle M. Giulio Camillo sopra le Rime del Petrarca (in realtà il grosso dell'opuscolo era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, pp ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine dell'anno era a Venezia, con l'incarico da parte del papa di persuadere in seguito in raccolte di atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977).
Il testo ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] tour, attestato sul criterio della contaminazione tra antico e moderno. Tra il 1771 e il 1772 si collocano i matrimonio di Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia (1738) era composta da una base e da una piattaforma con tempietto. Al 1739 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] L. Toeplitz. Vi si dedicò con molto impegno, com'era suo costume, e come egli stesso testimonia "con l' I Contemporanei, I, Milano 1963, pp. 547-564; D. Heiney, America in Modern Italian Literature, New Brunswick 1964, pp. 34-40, 235-237 e passim; G ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] B. avrebbe assunto il titolo di duca del Valentinois. Al B. era poi garantita una rendita di 20.000 franchi in oro dai feudi francesi aveva per primo formulato un'etica nuova, moderna, "naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] allievi, ci risulta che egli fu un pedagogo nel senso moderno della parola.
A. preferiva istruire i giovani già maturi Chiesa sia in Normandia sia in Inghilterra. E di ciò s'era reso perfettamente consapevole A. durante la sua attività di abate a Bec ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] tenuti l'opinione e le ragioni dell'erede al trono. Non era infatti intendimento del sovrano, con l'atto di rinuncia steso il 3 ) non si arrivò in Piemonte ad adottare più moderni e coerenti criteri di proporzionalità e tantomeno di progressività ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il deposito di tutto, o di moltissimo, del materiale visivo del quale borghesia: si spinge fino alle radici della società moderna. Entrambi descrivono un mondo senza eroi e senza miti ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , G. Paisiello, Ch.W. Gluck, J. Haydn: La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1748 da aggiungere alle ripercussioni della concorrenza del Chiari che gli era subentrato al teatro S. Angelo.
Ma il G. reagì ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ad Antibes.
Per circa sedici anni il giovane principe era stato al centro della scena politica europea, semplice oggetto della De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971. Sulla vita politica e sulla cultura ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...