CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] una porta, vollero subito dopo gli abitanti di Pontorme: ma esso era già fatiscente ai tempi del Vasari e oggi non ve n'è traccia alla corte del faraone;arazzi a Roma, Quirinale) la critica moderna (Cox Rearick, 1964; Forster, 1966) ritiene che il ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] d'argento... con tanta grazia, che a tutti era d'ammirazione" (ibid.).
Queste e le altre fondamentali Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura "caricata" e giocosa, in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 400-416; J. Byam Shaw, A view of ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] artisti che di quel mondo offrivano una nuova e moderna lettura: il recupero dell'antichità sarà infatti una confronti del F. (Richter, 1985, p. 27). L'oggetto del contendere era il pagamento di una casa data in affitto all'artista per un anno, che ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] proprio studio a S.Bastian, nello stesso palazzetto dove era nato; ricevette la commenda di prima classe e la A. Pizzinato-G. Vaccaro, G. C., Milano 1957; G. Perocco, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 12; P. Rizzi, Mostra ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] di Genova, con tanti palazzi fatti con suo disegno alla moderna".
Si trattava, in realtà, del tracciato di Strada disegno per S. Maria della Consolazione a Todi; e nel 1568 era consultato dai canonici del duomo di Perugia. E soprattutto va rilevato ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] che come allievo.
A Loreto, già con Cavalcaselle (1864), si era pensato a un intervento del pittore nella sacrestia di S. Marco, l’opera più significativa del pittore, ma la critica moderna è ormai concorde nel considerarlo uno degli esiti meno ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] S. Maria della Scala. Nel febbraio 1776 il teatro ducale era stato distrutto da un incendio, forse di natura dolosa, alia publica gymnasia», nel panorama delle scuole pubbliche milanesi in età moderna, in L’Università di Roma ‘La Sapienza’ e le ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] ora entrambe al Museo statale di arte medievale e moderna di Arezzo. Il primo gli fu commissionato, come si cartone, che si è sempre mantenuto dolce e buono: ed in San Clemente n'era un altro pur di sua mano...".
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite... ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] scrittura, non ricca di lessico e sobria di colore, ma modernamente mossa e franta, trova il correttivo alla sua ridondanza, solitudine amara e scontrosa, in polemica coi tempo, che gli era estraneo o avverso.
Oltre a quelle già citate, princ. opere ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] architettura i contenuti di critica, di storia, di etica, di impegno sociale affermati dal movimento moderno internazionale. Nel loro atteggiamento era forte la volontà di produrre un'arte che appartenesse al loro tempo. Commentava Gentili Tedeschi ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...