Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] fuori il perimetro delle mura: verso la costa si era venuto formando in età imperiale un rione elegante con abitazioni mosaici menzionati, altri se ne sono trovati nell'interno della città moderna; un frammento finissimo del sec. I d. C. con ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] lama dal bronzo al ferro, e solo più tardi all’acciaio. La spada era un’arma da punta e da taglio, fornita di una lama con bordi molto su un lato. Alla fine del Medioevo e in età moderna divenne l’arma principale della cavalleria, tramontata nel 19° ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] i quali erano disposte torri a pianta quadrangolare o 'a gola', che racchiudevano l'abitato, mentre la sommità del castello era occupata da una torre, talvolta associata a un palatium, circondata da un ulteriore recinto, che isolava la zona militare ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] del ritratto - che non può rappresentare Augusto come era stato suggerito - pongono l'opera nel decennio d. Scienze di Bologna, S. V, VI, 1954, pp. 1-56; id., in Arte antica e moderna, 2, 1958, pp. 91-98; id., in Riv. Ist. Arch. e Storia dell'Arte, N ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] della struttura pianificata di età romana e alla via Magistrale di età moderna.
Dopo l’arrivo dei Longobardi proseguì la trasformazione, avviata da tempo, della città antica che era stata devastata nel 545 da Totila, distruttore, secondo Procopio di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] XI secolo; queste fortificazioni hanno convissuto fino a epoca moderna.
La città nell’XI secolo iniziò la sua a est, nel quartiere di Axaris.
L’area della medina, che era attraversata dal fiume Darro, comprendeva il quartiere ebraico, posto lungo il ...
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INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] doppio muro.
Nell'età repubblicana la casa di affitto era detta di preferenza taberna e la casa signorile atrium; , c. 321 ss.; id., Le origini latine dell'abitazione moderna, in Architettura e Arti Decorative, 1923; L. Friedländer, Sittengeschichte ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] però a prestare al soggetto rappresentato una pensosità che era divenuta convenzionale. Non è probabile che fossero state arte greca, è molto meno stridente. Il tipo della testa su busto moderno al Museo Torlonia di Roma, n. 194, è affine a quello ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] Tertull., Apolog., 39). La città antica, come del resto la moderna, si estendeva su due collinette: l'acropoli orientale, chiata Caria, da Sotèira, opera di Strongylion; una replica di questa statua era a Pagai: su monete di M. e Pagai troviamo lo ...
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MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] del linguaggio seguito dagli ignoti autori di M., era sufficiente darne una raffigurazione ridotta all'essenziale. Quanto il Mediterraneo ed il Sahara. Successivamente una veduta più moderna, aliena, cioè, da reliquati positivistici, ha distinto ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...