Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dell'arte dei tempi della pienezza della civiltà greca, e attraverso ciò che di essa era approdato a Roma, che si formularono, nella cultura moderna, al tempo del suo neo-classicismo, i concetti interpretativi dell'arte g.; i quali, manifestamente ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] alt. mass. 3,5 m), che come tanti altri recava il nome moderno di "città dei morti", fu scavato in estensione tra il 1954 e complesso palaziale, con le sue 130-140 stanze. Il cortile centrale era ricavato su uno spesso podio di mattoni crudi (16 × 13 ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] e il terzo arcone v'è un mosaico ottocentesco: in origine vi era la scena della Parusía, cioè la seconda venuta di Cristo, per la teoria di apostoli e l'immagine (rifatta in età moderna) di Eliodoro, il primo vescovo di Altino, nell'abside centrale ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] di migliorare la forma delle tazze, allo scopo di aumentarne il rendimento. Nonostante l'apparente modernità della sua forma, la ruota a cucchiaio era già utilizzata nel Medioevo, come dimostra una miniatura del XII sec., proveniente da Baghdad, dove ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] nel tardo sec. 19°, ma la scienza moderna circoscrive i limiti cronologici in maniera leggermente differente di Oseberg mostrano che la combinazione di navigazione a vela e a remi era stata istituita ben prima dell'800. La nave di Gokstad (Oslo, ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] Enneade./ I geroglifici furono creati però tutti/ per mezzo di ciò che era stato pensato dal cuore e decretato dalla lingua./ […]/ E così sono dei morti (Weber 1969, p. 146). La moderna critica testuale ha constatato che alcuni manoscritti si basano ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 420; L.R. Shelby, The Secret of Medieval Masons, in On Pre-Modern Technology and Science, in Studies in Honor of Lynn White, Malibu 1976, per il bagno; analogamente a Norimberga il lunedì mattina era dedicato al bagno che, anche in questo caso, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] anelli, ecc. (Adorisio, 1980); un calice di vetro era ancora visibile nel sec. 18° e di esso si documento inedito), Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Arte Medievale e Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Messina 9- ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] produttivi di Assuan, il luogo di produzione più vicino all'Egitto era Tell el-Gamma in Palestina, un'antica cittadella hyksos. I giacimenti è lo scopo dell'alchimista egizio, una versione moderna dell'ausiliario che lavora sotto l'egida di Shesmu ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] lui, cioè molto prima di quanto lo situi la cronologia moderna. Infine, gli Assiri e la regione dell'Alta Mesopotamia fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" a partire dal 311/310 a.C. e si abbandona ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...