La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] i profondi legami dell'analisi funzionale con la topologia e l'algebra.
L'algebra modernaera stata introdotta a Mosca nel 1920 da Šmidt, che aveva studiato a Kiev ed era uno specialista nel campo della teoria dei gruppi finiti. Nel 1922 ebbe inizio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] ancora solo di nostalgie per i bei tempi andati in cui davvero il diritto romano, nella sua nuova vita moderna, era diventato il centro dell’ordine giuridico del pianeta. Se pensiamo alla complessità e alla potenza – sebbene ancora aurorale – dei ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] è forse più evidente.
Sempre lungo il limes danubiano e anch’essa in corrispondenza di una grande capitale moderna, era Vindobona (Vienna). Originariamente appartenente al Norico, annessa alla Pannonia da Claudio, sorse non lontano dall’altura detta ...
Leggi Tutto
segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] funzioni segniche in relazione all’oggetto, riassorbendo le diverse concezioni del s. che la tradizione filosofica antica e modernaera andata proponendo (per es., la divisione s. naturali-s. artificiali, la dimensione inferenziale del s., messa in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] mondiale e, più specificamente, europea: la perdita del Brasile (1825), che per buona parte dell’età modernaera stato un sostegno formidabile alla sua economia; il regime di sostanziale monocultura viticola del territorio metropolitano collegato ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] a Roma in occasione del giubileo sacerdotale di papa Leone XIII.
Questa scelta di campo in favore dell'istanza modernaera nel contempo ribadita dal L. anche all'interno della propria personale ricerca pittorica con dipinti quali Il palo telegrafico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Più che di scienza e di religione, sarebbe opportuno parlare di gruppi di scienziati [...] , Pierre Duhem , noto fisico e filosofo della scienza della Francia della Terza Republica, ultra-cattolico e conservatore, sosteneva che la scienza modernaera figlia dell’insegnamento della Chiesa di Roma. La rivoluzione scientifica del XVIII secolo ...
Leggi Tutto
TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] circa la nuova attribuzione del diritto di nomina del vescovo, diritto che per tutto il Medioevo e l’epoca modernaera stato esercitato dal capitolo cattedrale – esso pure però, al momento, disperso e soppresso. Nel 1822 il contenzioso venne risolto ...
Leggi Tutto
TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] alla storia dell’architettura, dall’immagine della città ideale alle trasformazioni urbanistiche delle città italiane in età moderna.
Era stato un filone di studi che lo aveva attirato assai precocemente, nato al seguito della pubblicazione dei ...
Leggi Tutto
TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] ’illimitata fede nel mito del progresso. Non si trattava, come molti ritenevano, di un’apocalisse della modernità. Per Tilgher, la civiltà modernaera giunta alla sua fine e non vi sarebbe stata alcuna possibilità di salvezza. In questo quadro, egli ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...